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I LED che sapevano troppo. Luci ‘spione’ all’aeroporto di Newark

Stati Uniti


Se fosse un film si potrebbe intitolare ‘I LED che sapevano troppo’. Non si tratta di un film, però, quanto di un progetto in fase pilota all’aeroporto internazionale di Newark-Liberty, nel New Jersey.

I passeggeri in transito nel Terminal B dell’aeroporto, riferisce Diane Cardwell sul New York Times, avranno notato che l’area è ora illuminata da 171 corpi illuminanti a LED. Quello che non sanno è che quelle lampade, dotate di video camere, sono la spina dorsale di una rete wireless che raccoglie i dati e li invia a un software che li analizza, identifica eventuali attività sospette e le segnala a chi di competenza.

 

Ciascun punto luce è dotato di speciali chip ed è collegato, oltre che alle altre parti del sistema, anche a dei sensori e a telecamere su una rete wireless. I dati raccolti – il sistema è in grado di leggere anche le targhe delle auto che passano davanti al terminal – possono quindi essere estratti e analizzati per un’ampia gamma di applicazioni.

Il sistema – sviluppato da una società chiamata Sensity Systems e che potrebbe essere presto adottato anche in altri aeroporti americani e in impianti a LED di uso comune – promette di migliorare la gestione della sicurezza, delle spese energetiche, del traffico e delle persone all’interno del terminal.

 

La Amerlux, ad esempio, inizierà a integrare la tecnologia nei suoi apparecchi a LED destinati, tra le altre cose, alla videosorveglianza, alla sicurezza pubblica, alla gestione dei parcheggi, alla manutenzione preventiva.

La citta di Copenhagen, ad esempio, prevede di installare 20 mila lampioni come base di un sistema che in futuro potrebbe controllare il traffico, monitorare i livelli di anidride carbonica e rilevare quando bidoni della spazzatura sono pieni. Molte le municipalità e le imprese che hanno iniziato a sostituire gli impianti di illuminazione tradizionali con i LED, principalmente per ridurre i costi.

Secondo le previsioni della Navigant Consulting, le amministrazioni cittadine Usa spenderanno più di 100 miliardi di dollari in questo tipo di tecnologie nei prossimi 10 anni.

E molte aziende, da Cisco Systems a Philips, sono intenzionate a ritagliarsi un’ampia fetta del nascente mercato.

 

Quanto ai timori per la privacy (c’è già chi preconizza effetti ‘terribili’ dal possibile abuso di questo sistema) la società che gestisce l’aeroporto assicura che nessun’agenzia esterna può accedere alle informazioni raccolte mentre le forze dell’ordine possono accedere solo con un mandato.

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