Microsoft, Satya Nadella nuovo Ceo. Bill Gates lascia la presidenza, sarà consulente tecnologico

di Alessandra Talarico |

46 anni di origine indiana, in Microsoft da 22 anni siederà anche, con effetto immediato, nel consiglio di amministrazione della società. John Thompson nuovo presidente.

Stati Uniti


Satya Nadella

E’ ufficiale, sarà Satya Nadella a guidare Microsoft: l’ex vicepresidente della divisione Cloud and Enterprise è stato promosso a Ceo al posto dell’uscente Steve Ballmer, che lo scorso agosto aveva annunciato l’intenzione di lasciare l’azienda entro un anno.

46 anni di origine indiana, in Microsoft da 22 anni, Nadella siederà anche nel consiglio di amministrazione della società con effetto immediato e con la benedizione di Bill Gates che lascia la poltrona di presidente a John Thompson e assumerà da ora in avanti il ruolo di consulente tecnologico dell’azienda da lui fondata 38 anni fa.

 

“Non c’è persona che meglio di lui possa guidare Microsoft in questo momento di trasformazione”, ha detto Gates, definendo il nuovo Ceo “un leader indiscusso con grandi competenze ingegneristiche, visione di business e forte capacità di unire le persone”. Ed è proprio quello di cui l’azienda ha bisogno “per entrare nel suo prossimo capitolo di espansione dell’innovazione di prodotto e di crescita”.

Gates, dal canto suo, nel nuovo ruolo di Technology Advisor,  sosterrà Nadella “…nel dare forma alla direzione dei prodotti e della tecnologia”.

 

 

Nei suoi 22 anni in Microsoft, Nadella si è occupato del passaggio alle tecnologie cloud, della console Xbox e del pacchetto Office, nonché dello sviluppo dell’infrastruttura a supporto del motore di ricerca Bing.

“Microsoft – ha detto il nuovo Ceo – è una delle rare società che hanno veramente rivoluzionato il mondo tramite la tecnologia e non potrei essere più onorato di essere stato chiamato a guidarla”.

“Le opportunità che attendono la società sono molte, ma per  coglierle bisogna essere focalizzati in modo chiaro, muoversi  in modo rapido e continuare a trasformarsi”, ha aggiunto, ben consapevole delle molte sfide che lo attendono.

 

 

Nadella si è presentato ai dipendenti Microsoft con una lunga email in cui illustra la sua visione per il futuro dell’azienda, citando una celebre frase di Oscar Wilde: “abbiamo bisogno di credere nell’impossibile e dobbiamo eliminare l’improbabile”.

 

Parole di apprezzamento sono giunte anche dal Ceo uscente, Steve Ballmer, secondo cui Nadella “è il leader giusto al momento giusto per Microsoft”.