Microsoft, tutte le sfide del dopo Ballmer

di Paolo Anastasio |

Satya Nadella, responsabile della divisione Cloud di Microsoft, in pole position per la successione a Steve Ballmer. Fra le priorità del prossimo Ceo l’integrazione di Nokia e del Lumia, la revisione di Windows 8, la battaglia della Xbox.

Stati Uniti


Steve Ballmer

La scelta del successore di Steve Ballmer, in uscita entro agosto, alla guida di Microsoft è sempre più vicina. In pole position per assumere il ruolo di Ceo c’è Satya Nadella, attuale responsabile Cloud di Microsoft, che secondo il Wall Street Journal sta negoziando i termini del nuovo incarico con il board. L’accordo e l’ufficializzazione dell’incarico potrebbe arrivare nei prossimi giorni. Nadella lavora in Microsoft da 22 anni e la sua nomina sarebbe quindi un segno di continuità per Microsoft.

 

Ma indipendentemente dal nome nuovo che riempirà la casella di Ceo, le sfide del prossimo amministratore delegato di Microsoft sono già squadernate sul tavolo.

 

In primo luogo, ci sarà da decidere una strategia ben definita per il futuro della divisione mobile di Nokia. Un’operazione da 5,4 miliardi di euro, che ha portato in dote la gamma Lumia, gli smartphone di maggior successo fra quelli che girano su Windows Phone.

 

Ma sul futuro di questo ramo di business aleggia più di un dubbio. “Microsoft ha una lunga storia di acquisizioni alle spalle, ma è sempre stata lenta nel portare a termine la loro integrazione”, ha detto al sito della Bbc Chris Green, principal technology analyst della società di consulenza Davies Murphy Group, aggiungendo che Microsoft dovrà puntare e investire sul brand Lumia per riguadagnare il terreno perduto sul terreno del mobile. Un settore nel quale, secondo la Bbc, Steve Ballmer si è mosso troppo lentamente in passato.

 

C’è da dire però che dopo la cessione a Lenovo di Motorola da parte di Google, con una perdita complessiva di 9 miliardi di dollari, resta il dubbio che l’acquisto di un produttore di smartphone, qualunque esso sia, possa funzionare.  

 

Il sistema operativo Windows 8 stenta a decollare. Molte aziende, secondo la Bbc, hanno deciso di restare ancorate alla precedente versione Windows 7, in attesa della versione 9 del sistema operativo, di cui però non si conoscono ancora i tempi di rilascio. “Windows 8 sfortunatamente si è rivelato come un compromesso per rispondere alla domanda di tutti”, ha detto Nick Odantzis, acting editor di Windows Magazine, secondo cui il sistema operativo ha allontanato molta gente “che ama Windows per quello che è, un sistema operativo solido, ottimo per farci qualunque cosa”.

 

La sfida legata alle console della divisione gaming è garantire un futuro di successo a lungo termine per la Xbox, che negli ultimi dieci anni si è rivelata un grande successo. La guerra delle console è in pieno svolgimento e i prossimi anni saranno cruciali per il futuro della Xbox. Al momento, secondo dati diffusi dalla rivale Sony – da prendere quindi con le pinze – la nuova Xbox One sarebbe surclassata sul fronte vendite dalla Ps4 , forte anche di un predominio nella vendita di game.

 

Ma secondo gli esperti la nuova Xbox One ha progetti più ambiziosi della Ps4, anche perché punta molto sull’integrazione della tv. E per questo potrebbe uscire vincitrice nel testa a testa con la rivale giapponese.

 

Il nome più accreditato per sostituire Steve Ballmer è quello di Saty Nadella, responsabile della divisione Cloud di Microsoft. Un business, il Cloud, che punta sull’utilizzo di software che si trovano sulla nuvola, online, piuttosto che sulle macchine locali.

C’è da dire però che, secondo la Bbc, il pacchetto Office 365, che gira sul cloud, non ha sfondato per ora, subendo la concorrenza di offerte similari da parte di Google.

 

Windows Azure, un pacchetto cloud di Microsoft oggi in circolazione, ha avviato la transizione verso la nuvola, ma secondo la Bbc ad oggi è più che altro un prodotto disegnato ad uso e consumo del segmento business.