Italia
E’ arrivata questo pomeriggio sul tavolo del premier Enrico Letta una bozza del Rapporto sullo stato dell’infrastruttura di banda larga in Italia, realizzato dal Commissario per l’attuazione dell’agenda digitale Francesco Caio coadiuvato dagli esperti Gèrard Pogorel e Scott Marcus.
Il Rapporto, che sarà presentato la prossima settimana, è stato commissionato a novembre dal premier Letta per fare il punto sugli investimenti finora realizzati nelle infrastrutture di nuova generazione e sui piani di sviluppo degli operatori, così da valutarne – informa una nota di Palazzo Chigi – la congruenza con gli obiettivi di copertura indicati dalla Ue per il 2020.
Le indicazioni contenute nel rapporto, che include proposte per un ruolo più attivo della Presidenza del Consiglio nella definizione e monitoraggio della politica industriale nel settore delle comunicazioni digitali, “saranno attuate subito e in maniera stringente”, ha dichiarato Enrico Letta.
Caio, che già 4 anni fa aveva denunciato il rischio ‘osteoporosi’ della rete dopo aver ricevuto dal ministro Paolo Romani il compito di effettuare una ricognizione sullo stato di salute delle infrastrutture di rete in Italia per delineare lo sviluppo delle reti broadband, ha spiegato ieri che l’Italia è ancora molto indietro sulle reti di nuova generazione.