Dal BYOD al cloud: ecco come gli smartphone cambieranno il business nel 2014

di Alessandra Talarico |

Per prepararsi a un mondo sempre più mobile, e trarne tutti i vantaggi possibili, le aziende dovranno tenere d’occhio una serie di trend che vanno dalla sicurezza all’uso delle app cloud per risparmiare e attrarre nuovi clienti.

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Anche se il Pc resterà pure nel 2014 il principale strumento di accesso a internet, è innegabile che sempre più persone navigano il web dallo smartphone (in Europa, secondo eMarketer, la penetrazione del mobile web oltrepasserà la metà della popolazione) e si tratta di un cambiamento che apre a sfide e opportunità di cui dovranno tener conto soprattutto le aziende. Se, infatti, a livello consumer, lo smartphone dà accesso a una miriade di opportunità di intrattenimento, a livello aziendale lo strapotere del mobile offre una serie di vantaggi in termini di produttività, ma anche di sfide legate alla protezione delle informazioni sensibili.

 

Per prepararsi a un mondo sempre più mobile, e trarne tutti i vantaggi possibili, le aziende dovranno tenere d’occhio una serie di trend:

 

Sicurezza BYOD

 

Le aziende che ancora non hanno predisposto un’adeguata politica sull’uso del cellulare personale per cose di lavoro, sono già un passo indietro. Quello che si dovrebbe fare assolutamente è dotare i dispositivi personali dei dipendenti di software per la cancellazione da remoto e la crittografia dei file, ma anche di un workplace virtuale che separi i dati di lavoro in un’area separata del dispositivo. Secondo gli esperti, se c’è anche una remota possibilità che un dipendente acceda a dati di lavoro da un dispositivo personale, si dovrebbe avere una policy scritta e firmata da ciascuno.

 

Connessione e flessibilità

 

Con l’uso dei dispositivi mobili, accade sempre più spesso che i dipendenti continuino a sbrigare faccende di lavoro anche la sera a casa, nei weekend, in vacanza e che i datori di lavoro li considerino sempre raggiungibili, quindi a loro disposizione. Il che non sarebbe neanche una brutta notizia per i lavoratori, se questa tendenza fosse accompagnata da una maggiore flessibilità da parte del capo. Come dire: se io lavoratore sto al telefono a al Pc fino alle 10 di sera per chiudere un contratto, il venerdì mi dovrebbe essere consentito di uscire prima dall’ufficio. Purtroppo non è così quasi mai.

 

Un app per ogni cosa

 

Anche le aziende più piccole con budget ridotti possono competere con i colossi, grazie al crescente numero di app disponibili a un prezzo molto più accessibile dei tradizionali software necessari per le operazioni aziendali giornaliere: qualsiasi cosa, dalla fatturazione al project management, può essere gestita da app, basta solo aprirsi alle infinite possibilità offerte dal cloud.

 

Più app sulla nuvola

 

Soluzioni cloud come Office 365 dovrebbero diventare la norma, poiché consentono alle aziende di risparmiare sui costi del personale tecnico e di cogliere i notevoli vantaggi di un affitto mensile per il supporto delle loro app da parte di un provider esterno, che potrà anche fornire nuove soluzioni all’azienda appena questa ne avrà bisogno.

 

Marketing mobile

 

Anche Google ha capito che il mondo della ricerca online sta radicalmente cambiando per via della crescente diffusione dei telefonini e l’algoritmo Hummingbird affronta proprio questo cambiamento. Anche le aziende, dunque, dovrebbero chiedersi come attirare utenti verso il loro sito a partire dalle richieste digitate sui motori di ricerca a partire da un telefonino. I contenuti dei siti dovrebbero quindi rispondere a domande tipo: ‘dove posso trovare un buon idarulico’? oppure, ‘Qual è il miglior ristorante giapponese vicino casa mia’?. Questo può essere fatto, in larga parte, fornendo chiaramente e in maniera accurata informazioni quali contatti, indicazioni stradali e altre domande frequenti.

 

 

Mobile Wallet

 

Molte aziende stanno comprendendo i vantaggi dei ‘programmi fedeltà’ via cellulare: invece di dotare i clienti di un’ennesima carta che si perde tra altre decine nel portafogli, le stesse offerte sono disponibili scaricando un’app o inviando un sms da esibire in negozio. Molte app, come Shpkick (al momento solo negli Usa) informano delle offerte disponibili nei negozi appena i clienti entrano nell’esercizio. In crescita anche l’uso di POS mobili che permettono di sfruttare i pagamenti cashless a costi ridotti.