Concorsone per Informatici del Campidoglio, ancora nel limbo 129 vincitori

di Paolo Anastasio |

Sono 129 gli ingegneri che hanno vinto il concorsone del Comune di Roma per un posto di informatico specializzato. Graduatoria pubblicata il 2 ottobre scorso, ma non sanno ancora se e quando saranno assunti al Dipartimento Innovazione Tecnologica.

Italia


Campidoglio

Hanno vinto il “concorsone” per un posto di informatico specializzato a Roma Capitale, la graduatoria è stata pubblicata lo scorso 2 ottobre, ma da allora sono nel limbo e non sanno se e quando saranno assunti. E’ questa la situazione in cui si trovano 129 vincitori del concorso per esperti per lo sviluppo informatico, figure professionali altamente qualificate nel settore dell’Ict, che si sono costituiti nel comitato di autotutela Covessit, in attesa di una risposta definitiva sul loro destino. Il vice sindaco Luigi Nieri ha detto che nei prossimi giorni ci sarà un responso definitivo da parte del Campidoglio.  

 

“Il nostro concorso era particolare – racconta a Key4biz un partecipante che chiede l’anonimato – perché il bando per questa classe di concorso era per 197 esperti, con requisiti severi di partecipazione, che prevedevano un curriculum specifico, con tanto di titolo post-laurea. Allo scritto sono stati convocati un po’ più di 200 candidati, si sono presentati in 156 e, tra questi 156, alcuni sono stati bocciati agli scritti e alcuni all’orale per un totale di 27 respinti. I rimanenti 129 sono il risultato di questa selezione”.

 

La graduatoria finale è stata pubblicata lo scorso 2 ottobre, ma sui tempi dell’assunzione per ora non ci sono certezze. E così sale la preoccupazione, anche perché nel frattempo lo scorso 12 novembre la dirigenza di Roma Capitale ha sottoscritto un piano integrativo con i sindacati, per le assunzioni del 2013, che prevede come priorità la stabilizzazione di 146 precari. Inoltre, il 15 novembre scorso è arrivato l’annuncio del “blocco dei concorsi” per via di presunte irregolarità in via di accertamento.  

 

“Le presunte irregolarità di cui ha parlato anche il sindaco Ignazio Marino (le buste contenenti gli elaborati degli scritti in sede di concorso sarebbero state trasparenti ndr) non ci risultano affatto – aggiunge la fonte – non sappiamo nemmeno a quale concorso si riferisca il sindaco, quello per informatici al quale abbiamo partecipato è sembrato regolare a tutti”.

 

Quel che è certo è che attualmente per la gestione dell’area Informatica e Telecomunicazioni di Roma Capitale, che impiega circa 20mila dipendenti, gli esperti in sviluppo di servizi informatici e telematici interni all’amministrazione sono 38, ma la nuova pianta organica ne prevede 250.

 

La nuova struttura del Dipartimento Innovazione Tecnologica ricalca in parte la struttura del vecchio dipartimento “Risorse Tecnologiche e Servizi Delegati”, dal quale sono stati scorporati i servizi anagrafici ed elettorali, portati sotto il segretariato generale, e nel quale sono state riorganizzate le unità operative con l’inserimento anche di una unità operativa chiamata “Innovazione Tecnologica – Smart City”.

 

“Internalizzare i costi del capitolo Ict di Roma Capitale sarebbe un bel vantaggio economico per le casse del Campidoglio”, sostiene il Covessit (Comitato vincitori non assunti del concorso per esperti Sviluppo servizi informatici e telematici), tanto più che i 129 vincitori del concorso sono tutti specializzati e vantano un curriculum professionale comprovato.