Nokia-Microsoft, operazione verso l’ok della Commissione Europea

di Paolo Anastasio |

Fissato entro il 4 dicembre il verdetto dell’Antitrust europeo sull’operazione da 5,4 miliardi di euro annunciata a settembre. Bruxelles sarebbe intenzionata a dare disco verde incondizionato al deal.

Unione Europea


Steve Ballmer e Stephen Elop

L’acquisizione del business mobile di Nokia da parte di Microsoft verso il via libera incondizionato della Commissione Europea. Lo rende noto l’agenzia Reuters, che cita due fonti vicine al dossier. L’operazione da 5,4 miliardi di euro è stata annunciata a settembre e oltre al business mobile comprende anche la cessione per un periodo di 10 anni del portafoglio delle licenze tecnologiche dell’azienda finlandese all’acquirente Usa.

“La Commissione Europea darà il via libera all’operazione senza porre vincoli”, ha detto una delle fonti all’agenzia Reuters. La deadline per la decisione finale della Commissione Ue è fissata entro il prossimo 4 dicembre. No comment di Antoine Colombani, portavoce della Commissione. Nemmeno Microsoft ha commentato l’indiscrezione.

 

Nel frattempo, le autorità antitrust in Russia, India, Turchia e Israele hanno già davo il via libera all’operazione, mentre gli azionisti di Nokia hanno dato disco verde la settimana scorsa.

 

Non è ancora chiaro in che modo Microsoft intenda integrare le linee di prodotto Lumia e Asha con la struttura interna e il marketing del Windows Phone di produzione propria.

 

In base ai termini dell’accordo, che dovrebbe essere finalizzato entro il primo trimestre 2014, Microsoft pagherà 3,79 miliardi di euro per la divisione Devices & Services e 1,65 miliardi per i brevetti del colosso finlandese, per un totale di 5,44 miliardi cash.

In Microsoft confluiranno anche 32 mila dipendenti Nokia, inclusi i 4.700 dipendenti finlandesi e 18.300 persone direttamente coinvolte a livello mondiale nelle operazioni di produzione assemblaggio e confezionamento dei prodotti.

Le operazioni che saranno trasferite sotto l’ombrello Microsoft hanno generato nel 2012 un fatturato di 14,9 miliardi di dollari, pari al 50% del giro d’affari complessivo del gruppo finlandese.