Steve Ballmer incontra Massimo Sarmi. Microsoft e Poste Italiane accelerano su cloud e servizi digitali

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Sarmi e Ballmer confermano nel corso di un incontro a Roma la solidità dei rapporti tra le due aziende e rinsaldano l’impegno sui servizi cloud e digitali in grado di migliorare la vita delle persone.

Italia


Massimo Sarmi

A Roma per parlare di startup nell’ambito dell’evento “Building the Vision”, in corso al Teatro Eliseo, il Ceo di Microsoft, Steve Ballmer, ha incontrato stamani l’ad di Poste Italiane, Massimo Sarmi.

L’incontro si è svolto al Campus Tecnologico, area tecnologica, realizzata nella sede centrale di Poste Italiane e che ospita le piattaforme ICT che gestiscono la rete logistico-postale, i servizi finanziari e di comunicazione e le sale di controllo che monitorano in tempo reale il funzionamento e la sicurezza della rete e dei servizi.

Poste Italiane e Microsoft sono partner da lungo tempo: a giugno di quest’anno, ad esempio, le due società hanno sottoscritto un accordo volto a semplificare l’accesso di professionisti, aziende e PA ai vantaggi del Cloud Computing: la banca dati virtualizzata dei clienti è ospitata nel data center di Poste Italiane e alla digitalizzazione della documentazione e dell’archivio cartacei si sono aggiunti i servizi di comunicazione e collaborazione di Office 365, la piattaforma che riunisce Microsoft Office, Microsoft SharePoint Online, Microsoft Exchange Online e Microsoft Lync Online in un unico servizio cloud sempre aggiornato accessibile indipendentemente dal luogo e dal dispositivo.

 

Nell’occasione dell’incontro di oggi, quindi, Sarmi ha illustrato a Ballmer il funzionamento e il ruolo di controllo della struttura tecnologica che assicura l’efficienza, la qualità e la sicurezza dei servizi forniti da Poste Italiane.

“I due hanno rinsaldato la lunga partnership che contraddistingue il rapporto fra le due società e hanno confermato il loro impegno sull’ultima piattaforma di cloud computing, alimentata dalle più recenti tecnologie di Microsoft“, spiega una nota congiunta .

Per Massimo Sarmi si è trattato di un incontro “estremamente interessante, uno scambio di vedute ricco di spunti e di riflessioni sullo stato dell’arte dei processi tecnologici in corso e sulle soluzioni digitali che stanno cambiando e cambieranno ancora in meglio la vita delle persone”.

Nel corso del colloquio sono state infine esplorate nuove ipotesi di lavoro comune volte a proseguire e rinsaldare “un rapporto di collaborazione decennale e che ha dato finora risultati molto positivi”, ha concluso Sarmi. (A.T.)