LI-FI: l’internet ‘via LED’ raggiunge la velocità record di 10Gbits

di Alessandra Talarico |

Lampadine a micro-LED sviluppate dall’Università di Strathclyde, Glasgow, permettono di trasmettere flussi di luce in parallelo, moltiplicando ciascuno la quantità di dati trasmissibili. E’ questo il futuro della connettività?

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Li-Fi

Il Li-Fi, la tecnologia che promette connessioni a internet più veloci ed economiche sfruttando le frequenze che appartengono allo spettro della luce ha raggiunto un nuovo primato: secondo un team di ricercatori britannici, la tecnologia avrebbe raggiunto una velocità di trasmissione dati di 10Gbit/s.

I ricercatori hanno utilizzato una lampadina a micro-LED per trasmettere 3,5 gbit/s su ciascuno dei tre colori primari – rosso, verde e blu – che costituiscono la luce bianca.

È quindi possibile superare la soglia dei 10Gbit/s, una velocità 250 volte superiore a quella dell’attuale ultrbroadband.

La ricerca britannica, nota come ‘ultra-parallel visible light communications project’, è una joint venture tra le Università di Edimburgo, St Andrews, Strathclyde, Oxford e Cambridge, è finanziata dall’Engineering and Physical Sciences Research Council.

Le lampadine a micro-LED, sviluppate dall’Università di Strathclyde, Glasgow, permettono di trasmettere flussi di luce in parallelo, moltiplicando ciascuno la quantità di dati trasmissibili.

Sfruttando la tecnica di modulazione Orthogonal Frequency Divisional Multiplexing (OFDM), in sostanza, le lampadine a micro-LED riescono a gestire milioni di modificazioni di intensità delle luce al secondo, agendo come un interruttore on-off estremamente veloce.

 

“La luce si comporta come l’acqua spruzzata dal soffione della doccia in flussi paralleli”, ha spiegato il prof. Harald Haas dell’Università di Edimburgo, che ha coniato il termine ‘Li-Fi’ e già nel 2011 aveva dimostrato come una lampada a LED dotata di tecnologia di elaborazione del segnale era in grado di trasmettere un video ad alta definizione a un computer.

 

Le sperimentazioni sulle potenzialità del Li-Fi sono in corso in diversi istituti di ricerca: nelle scorse settimane, un team di ricercatori cinesi era riuscito a raggiungere una velocità di trasmissione da 150 megabits al secondo, con una lampadina a LED da un watt in grado di connettere 4 computer (Leggi articolo key4biz). All’inizio di quest’anno il Fraunhofer Heinrich Hertz Institute era giunto a ottenere velocità di 1Gbit/s.

 

Lo spettro della luce visibile è solo una piccola porzione dell’intero spettro elettromagnetico, ma è 10 mila volte più grande dello spettro radio. La capacità è quindi pressochè illimitata. Tra i vantaggi del Li-Fi, quindi, oltre al fatto che la luce non può penetrare i muri come le onde radio e sarebbe quindi quasi impossibile per gli hacker intrufolarsi nelle reti, anche la possibilità di fornire una connettività più localizzata e costante negli edifici, grazie alla distribuzione uniforme di trasmettitori a LED.