#inquestanottefantastica, il concerto di Jovanotti un flop per la Rai?

di Raffaella Natale |

Il direttore di Rai Uno Giancarlo Leone si è detto soddisfatto e con lui in tanti anche se lo share è stato solo del 13%. Ma 3 milioni di spettatori sono una bella ‘Tribù che balla’…

Italia


Jovanotti

Non è piaciuta a tutti l’idea di mandare in prima serata su Rai Uno il concerto di Jovanotti e mentre ieri si discuteva se si trattasse o meno di spettacolo adatto al servizio pubblico, oggi ci si divide sugli ascolti: è stato o meno un flop?

Per il direttore della rete ammiraglia assolutamente no e su Twitter il confronto si è subito scatenato a colpi di tweet.

 

Giancarlo Leone si è detto “felice, anzi strafelice del risultato di ieri sera” e ai cronisti ha commentato: “Avevo twittato rispondendo a Red Ronnie l’aspettativa di ascolto che era di 3 milioni, non vorrei fare il preveggente, ma di fatto quello è stato il dato. Per la prima volta Rai1 ha trasmesso in prima serata il film di un concerto. Il nostro pubblico si è ringiovanito di 10 anni con una media di 49″.

“Ho trovato intorno a questo evento – ha osservato Leone – amore ed energia mai viste prima; ho letto commenti straordinari, si è trattato di un’operazione fantastica”.

 

Rispondendo alle domande dei giornalisti su alcune indiscrezioni riguardanti la possibile presenza di Jovanotti a Sanremo, Leone ha replicato: “Non ne abbiamo mai parlato, anche perché immagino che Lorenzo in quel periodo sarà impegnato negli Stati Uniti“.

 

Tornando alla serata di ieri, il direttore ha tenuto a sottolineare che si è trattato di un nuovo modo di proporre la musica su Rai Uno: “Dopo il concerto dedicato a Lucio Dalla, le scelte musicali di Sanremo di Fazio e Littizzetto e altro“. A chi ha chiesto se si sta valutando una serata evento con il cantante Claudio Baglioni, Leone ha confermato: “E’ un progetto al quale siamo molto interessati. Potrebbe esserci alla fine di ottobre nell’ambito di una possibile tappa del suo tour romano. Ci stiamo lavorando, non ci dispiacerebbe”.

 

I telespettatori che ieri sera si sono sintonizzati su Rai Uno per guardare Jovanotti sono stati quasi 3 milioni (2 milioni 946 mila – 13.08 di share) e hanno seguito oltre due ore di musica per festeggiare i 25 anni di carriera del cantante. Il traino di Jovanotti, poi, era il programma revival Techetechete che ha avuto quasi 5 milioni di ascolti e il 20,34% di share, un risultato che, comparato al 13% di Jovanotti fa apparire il successo certamente più pallido. Da segnalare, sempre su Rai Uno, il risultato di “Reazione a Catena” che, nel preserale, è stato seguito da 3 milioni 5 mila spettatori (23.97) saliti nel gioco finale a 4 milioni 434 mila (26.47).

 

Ma ieri sera è stata Mediaset ad avere la meglio. Canale 5 si è confermato leader nel prime time con la fiction ‘Baciamo le mani Palermo-New York 1958’ che ha registrato più di 4 milioni di telespettatori e uno share del 17,59% sul target commerciale.

 

Jovanotti su Twitter ha comunque ringraziato: “Grazie a tutti! Ci siamo divertiti a costruire questa cosa e ora leggervi è una festa. Grazie! @RaiUno #IQNF”.

Il cantante ha scritto su Facebook: “… grazie … a Rai Uno che ha scelto di darci spazio in prima serata per un concerto non proprio da “prima serata rai”. E’ un bel segno, voglia di guardare avanti. Yes!”

 

Un flop? Se guardiamo i numeri forse sì, ma la musica, si sa, fa bene al cuore e alla mente, e allora per una volta mettiamo da parte complicate operazioni di misurazione degli ascolti, le critiche e le polemiche, e…balliamo!