PosteMobile: nuovo brevetto proprietario per i servizi bancari e finanziari

di |

Il sistema, già applicato a tutti i servizi per i pagamenti e i trasferimenti di denaro in mobilità offerti da PosteMobile, permette di effettuare operazioni informative e dispositive sul conto BancoPosta e sulla Postepay per acquistare beni e servizi.

Italia


PosteMobile

PosteMobile, l’operatore di telefonia di Poste Italiane, ha ottenuto dall’European Patent Organization (EPO), organismo intergovernativo che sovrintende la concessione di brevetti a valenza internazionale, il riconoscimento del brevetto per il procedimento che consente di effettuare transazioni bancarie, finanziarie e postali attraverso un meccanismo che garantisce elevati standard di sicurezza.

 

Il sistema, già applicato a tutti i servizi per i pagamenti e i trasferimenti di denaro in mobilità (mPayment, mCommerce, mBanking) offerti da PosteMobile e accessibili sia dalla SIM sia da APP, permette al cliente di effettuare dal cellulare e in piena sicurezza, operazioni informative e dispositive sul conto corrente BancoPosta e sulla carta prepagata Postepay per acquistare beni e servizi; pagare bollettini, fare bonifici e trasferimenti di denaro, ricaricare il cellulare o la carta.

 

Oltre al riconoscimento dei diritti di proprietà, il conferimento del brevetto apre nuovi scenari commerciali del sistema messo a punto da PosteMobile nei 34 Paesi aderenti all’EPO (Austria, Belgio, Bulgaria, Svizzera/Liechtenstein, Cipro, Repubblica Ceca, Germania, Danimarca, Estonia, Spagna, Finlandia, Francia, Gran Bretagna, Grecia, Croazia, Ungheria, Irlanda, Islanda, Italia, Lituania, Lettonia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Malta, Principato di Monaco, Polonia, Portogallo, Romania, Svezia, Slovenia, Slovacchia e Turchia).

Dal punto di vista operativo, infatti, il sistema di invio in sicurezza di informazioni destinate a identificare in modo certo il mittente e il contenuto del messaggio inviato, è applicabile da PosteMobile (e solo se autorizzati da quest’ultima, da  terzi) anche su tecnologie e strumenti, diversi dalla carta SIM.

 

Il brevetto si estende all’intero processo di autenticazione del titolare della Carta SIM a partire dalla fase di generazione dei codici di accesso, sino alla trasmissione dei dati delle operazioni effettuate e dell’esito da e verso le piattaforme bancarie/finanziarie attraverso SMS cifrati e firmati digitalmente.

 

Nato a fine 2007, PosteMobile conta oggi circa 3 milioni di clienti attivi. Di questi, oltre un milione è abilitato all’utilizzo dei nei Remote Financial Services, per un transato annuo complessivo di pagamenti da cellulare superiore ai 250 milioni di euro. (A.T.)