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Apple sarebbe in trattative per rilevare PrimeSense startup israeliana con sede nel quartiere hi-tech di Tel-Aviv.
Secondo quanto riporta il giornale locale Calcalist, l’azienda, che ha raccolto 30 milioni di dollari, è soprattutto nota per aver venduto la propria tecnologia a Microsoft per la prima versione di Kinect.
Stando alle indiscrezioni del quotidiano, Apple avrebbe offerto 280 milioni di dollari alla giovane azienda per comprarla. Una cifra non folle, visto che ormai i sistemi di controllo gestuale e di riconoscimento degli utenti sono sempre più percepiti come mezzi in grado di cambiare il modo d’interagire con i dispositivi del futuro, specie nei salotti di casa, davanti a un televisore …magari anche davanti all’iTv?
Al momento PrimeSense non ha confermato la notizia. Il CEO Inon Beracha si è limitato a dire: “Non possiamo commentare ciò che i nostri partner, clienti o potenziali clienti fanno e non commentiamo i rumors”.
Ma Calcalist è una fonte attendibile e spesso ha scritto con largo anticipo di operazioni finanziarie che poi hanno trovato reale conferma.
Secondo TechCrunch, una persona vicina a PrimeSense avrebbe detto che la cifra offerta da Apple sarebbe troppo bassa: “280 milioni di euro? Valiamo dieci volte tanto”.
Ma il gruppo ha prontamente smentito la dichiarazione, sostenendo che si tratti di una trovata giornalistica.
