Facebook: in Italia 24 milioni di utenti. Crescono i collegamenti da dispositivi mobili

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Gli utenti mobili del social network sono 15 milioni in Italia. Cifra destinata a crescere ulteriormente.

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Facebook conta 24 milioni di utenti in Italia, il 65% dei quali visita il social network almeno una volta al giorno, un buon risultato se si considera che la popolazione che va su internet si attesta sui 30 milioni. E’ la prima volta che la compagnia americana fornisce ufficialmente cifre non solo a livello mondiale ma anche per singolo paese.

Ovviamente la composizione per fasce d’età si concentra soprattutto su quelle giovanili ma il dato davvero interessante è un altro: la fascia che cresce di più è quella over 65. Sono i nonni che si tengono in contatto con nipoti o figli, aiutati in questo dalla espansione del mobile”, ha dichiarato Luca Colombo, country manager di Facebook Italia.

Proprio oggi, tra l’altro, l’azienda ha presentato i nuovi format pubblicitari e le iniziative del gruppo di Mark Zuckerberg per la stagione estiva.

 

Il dato più rilevante è quello sugli utenti mobili, che sono 15 milioni, il 66% dei quali si collega almeno una volta al giorno. Una cifra in rapida crescita, a differenza di quella degli utenti da pc, che invece è in calo: in dicembre gli utenti da smartphone e tablet erano solo 10 milioni. Il mobile è, infatti, una delle cose che Colombo guarda con molta attenzione: “Nel nostro paese abbiamo ancora un importante gap strutturale di accesso alla banda larga e telefonini e tablet stanno aiutando l’Italia a colmarlo. Penso che ci sia ancora spazio per la capacità di penetrazione nella popolazione, quei 30 milioni (persone che vanno su internet) sono destinati ad aumentare”.

 

Nel primo trimestre di quest’anno il 30% dei ricavi pubblicitari mondiali di Facebook sono arrivati dal mobile. Nel quarto trimestre 2012 la quota era del 23% e nel terzo trimestre del 14%.

Luglio e agosto rappresentano il periodo più caldo per gli accessi da mobile; in questi due mesi, infatti, la curva di crescita degli accessi da dispositivi mobili registra un picco. Un fenomeno guardato con attenzione dagli inserzionisti, perché è in controtendenza rispetto agli altri mezzi, come la tv e la stampa, per i quali l’estate è un periodo fiacco.

 

Per venire incontro alle esigenze degli investitori, Facebook ha razionalizzato la sua offerta riducendo il numero dei formati pubblicitari che passano da 27 e 13 circa. I nuovi formati sono ora coordinati sui vari mezzi: pc, smartphone e tablet.

 

“Una ricerca fatta da Deloitte – ha recentemente dichiarato Colombo – stima che la Facebook economy ha messo in moto risorse per 2,5 miliardi di euro fra forza lavoro e indotto. Per quanto riguarda il fatturato invece, sanno tutti che dipendiamo principalmente dalla pubblicità, l’85% è advertising”. (R.N.)