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Roaming: dal primo luglio le nuove tariffe contro lo ‘shock da bolletta’. Le offerte degli operatori italiani

Europa


Scatteranno dal primo luglio i nuovi tagli ai prezzi del roaming voluti dal Commissario Ue Neelie Kroes, che in realtà sta puntando ora all’abolizione di queste tariffe “noiose e inique” (Leggi articolo Key4biz), nonostante la palese opposizione di alcuni paesi Ue come la Francia.

 

A partire dal 1° luglio, il costo per effettuare e ricevere una chiamata dall’estero scenderà rispettivamente a 24 e 7 centesimi al minuto (dagli attuali 29 e 8 centesimi) per poi passare, dal 1° luglio 2014, a 19 e 5 centesimi, ossia 35 centesimi in meno rispetto ai tetti imposti dalle norme vigenti.

Inviare un sms non potrà costare più di 8 centesimi e non più di 6 centesimi da luglio 2014, raggiungendo così un prezzo inferiore di 11 centesimi rispetto a quello imposto attualmente.

 

L’intervento della Commissione – che ha ingaggiato la sua battaglia contro il ‘caro roaming’ dal 2007 – ridurrà inoltre del 36% i limiti tariffari per il download di dati da cellulare, rendendo così molto più economico l’accesso a mappe, contenuti video, e-mail e social network se si viaggia in altri paesi Ue. Nel 2013, infatti, il roaming dati sarà fino al 91% meno caro del 2007.

Nello specifico, il costo del traffico dati – quindi la navigazione web – scenderà da 70 a 45 centesimi a megabyte e a  20 centesimi a megabyte da luglio 2014.

Dal 1° luglio 2014, quindi, i consumatori potranno di stipulare contratti di roaming con operatori alternativi, separati dai contratti nazionali ma utilizzando lo stesso numero di telefono.

 

Dal 2007 l’azione di ‘contenimento’ della Ue ha ridotto i prezzi al dettaglio di chiamate, SMS e dati di oltre l’80%. Inoltre, in questo arco di tempo il volume del mercato del roaming dati è cresciuto del 630%.

 

“La Ue – ha affermato la Kroes – deve mettersi al servizio dei cittadini europei nella loro vita quotidiana. Le ultime riduzioni dei prezzi prevedono un risparmio maggiore fin da quest’estate e rappresentano un passo importante verso l’eliminazione definitiva di questi costi aggiuntivi. Si tratta di un vantaggio sia per i consumatori che per le compagnie, in quanto allontana il fattore “paura” dal mercato, favorendone la crescita”.

 

Gli operatori italiani, nel frattempo, hanno messo a punto le loro offerte, per consentire ai clienti di viaggiare in Europa senza l’assillo della bolletta telefonica: Telecom Italia ha lanciato “Roaming Tutto Incluso“, la prima offerta “usa e getta”, attiva per 30 giorni, rivolta alla clientela Business, che prevede tariffe scontate fino al 60% per le chiamate  e per gli SMS all’estero, oltre a 150MB di dati in roaming in tutto il mondo e a uno sconto del 50% sulle chiamate internazionali effettuate dall’Italia.

 

Per evitare ai suoi clienti lo ‘shock da bolletta’ al rientro delle vacanze, Vodafone ha presentato ieri le nuove tariffe di roaming Smart Passport e Internet Passport, che offrono per la prima volta la possibilità di navigare in internet senza limiti di tempo e di traffico anche in Europa.

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