Sky pensa in grande: nasce la Direzione Programming sotto la guida di Andrea Scrosati

di Raffaella Natale |

L’azienda al lavoro per una riorganizzazione interna che ha l'obiettivo di cogliere tutte le possibili sinergie editoriali e accrescere sempre più la qualità della sua programmazione.

Italia


Andrea Scrosati

Sky punta sulla valorizzazione dei suoi canali e programmi di pregio per restare forte in uno scenario competitivo in cui il contenuto è il principale fattore di successo di un’offerta televisiva. La pay-Tv italiana, che dopo lo spin-off dal 1° luglio farà capo alla 21st Century Fox di Rupert Murdoch (Leggi Articolo Key4biz), avvia una riorganizzazione interna che ha l’obiettivo di cogliere tutte le possibili sinergie editoriali e accrescere sempre più la qualità della sua programmazione.

 

Nasce così, annuncia l’azienda televisiva in una nota, la Direzione Programming in cui confluiscono le attuali direzioni Cinema, Entertainment, Partner Channels e Sky TG24 che raggrupperà così tutti i contenuti editoriali non sportivi prodotti e distribuiti dalla piattaforma Sky. La guida della nuova direzione viene affidata ad Andrea Scrosati che viene promosso Executive Vice President Programming.

 

La Direzione Programming gestirà dunque tutti i canali a brand Sky: SkyUno, SkyArte, Sky3D, l’offerta cinema dei canali SkyCinema, l’offerta news di SkyTg24, i rapporti e la gestione dei canali partner presenti sulla piattaforma, l’offerta in chiaro del canale Cielo. 

 

“Un modello organizzativo – spiega l’azienda – già collaudato dalle pay tv del Gruppo in Gran Bretagna e in Germania, dove si è dimostrata tutta la sua efficacia nel garantire agli abbonati un’eccellente offerta televisiva”.

 

In questa nuova struttura Sarah Varetto, promossa Vice President News, oltre a continuare a guidare SkyTg24,  affiancherà Andrea Scrosati nelle attività strategiche della direzione.

 

Andrea Zappia, Amministratore Delegato di Sky Italia ha commentato: “Sky ha uno straordinario patrimonio di contenuti di pregio, ma ha anche grandi potenzialità di accrescerne ulteriormente la qualità e di investire su nuovi format e nuovi linguaggi televisivi. La scelta di creare questa nuova direzione nasce con questo intento e la grande professionalità e la profonda conoscenza del mezzo televisivo di Andrea Scrosati sono la migliore garanzia del raggiungimento di questo importante obiettivo”.

 

“Si tratta – ha concluso Zappia – anche di un’occasione importante di crescita per Sarah Varetto che in questi due anni di gestione di SkyTg24 ha ottenuto straordinari risultati a partire dalla realizzazione delle maratone elettorali e dei “confronti tv” che hanno segnato un punto di svolta nell’informazione politica italiana”.

 

Tempo di grandi cambiamenti in casa Sky. Ieri il gruppo ha dato notizia della nomina di Delia Bushell a Chief Commercial Officer (Leggi Articolo Key4biz). Nel suo nuovo ruolo, Bushell avrà la responsabilità della direzione Marketing & Sales, con l’obiettivo di sviluppare le strategie per garantire crescita e solidità della base abbonati e definire le attività finalizzate a rendere sempre migliore identità e reputazione del brand Sky.

 

La Bushell, prima di arrivare a Sky, Prima di arrivare in Sky Italia, ha lavorato per dodici anni nella pay-Tv britannica BSkyB, dove ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità. Dal 2006 al 2011 è stata responsabile del reparto Broadband & Voice, che ha seguito dal lancio fino al raggiungimento dei 3 milioni di utenti, sovrintendendo alla trasformazione di BSkyB in un operatore triple play. Prima di allora, ha ricoperto il ruolo di Managing Director per BSkyB in Irlanda, dove si è occupata di introdurre e sviluppare l’attività dell’azienda nel mercato irlandese. Segno evidente che anche in Italia si intende adottare il modello che ha portato BSkyB al suo grande successo in Gran Bretagna (Leggi Articolo Key4biz).