Scuola 2.0, in Piemonte la domanda per gli assegni di studio si presenta solo online

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Alberto Cirio (Assessore Regione Piemonte): ‘Per gli assegni di studio, nonostante le difficoltà di liquidità che affrontiamo in questo momento, abbiamo garantito 19 milioni di euro sul bilancio 2013’.

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Piemontefacile.it

Da quest’anno la richiesta degli assegni di studio si potrà fare solo online. La Regione Piemonte ha, infatti, messo a punto un nuovo sistema di presentazione delle domande di contributo per le spese scolastiche di iscrizione e frequenza, libri, trasporti e attività integrative, attraverso la compilazione di un unico modulo online sul sito Piemontefacile.it.

 

Alberto Cirio, assessore all’Istruzione della Regione Piemonte, ha dichiarato: “Nonostante le difficoltà di bilancio, la Regione sta facendo tutto lo sforzo possibile per mantenere gli standard di un sistema scolastico che ci viene riconosciuto tra i migliori d’Europa”.

“Nei mesi scorsi – ha aggiunto Cirio – abbiamo avviato un Piano straordinario da 50 milioni di euro per mettere in sicurezza le nostre scuole e lo abbiamo fatto con fondi esclusivamente regionali. Anche per gli assegni di studio, lo ripeto, nonostante le difficoltà di liquidità che affrontiamo in questo momento, abbiamo garantito 19 milioni di euro sul bilancio 2013″.

Sappiamo – ha concluso l’Assessore – che non sono momenti semplici per le famiglie e proprio per questo la nostra attenzione è più che mai forte. La nuova modalità di presentazione delle domande punta proprio a velocizzare le procedure, con l’obiettivo entro il 2014 di essere pronti a erogare i contributi già per l’anno scolastico in corso“.

 

Gian Luca Vignale, assessore regionale all’innovazione e modernizzazione della Pubblica amministrazione, ha spiegato che “La messa online delle richieste è il prosieguo  del percorso concreto di digitalizzazione dei servizi avviato dalla Regione con la realizzazione del sito Piemontefacile.it, fondato sulla condivisione e l’interazione immediata tra la pubblica amministrazione e i cittadini. Attraverso la digitalizzazione delle richieste dei contributi scolastici la Regione dimostra di sapere rispondere alle esigenze quotidiane delle famiglie, permettendogli di richiedere servizi o contributi a cui hanno diritto, comodamente da casa, senza dover perdere tempo prezioso”.

 

“La Regione Piemonte – ha detto ancora Vignale – in vista della nuova programmazione 2014-2020 e nel percorso verso la costruzione della Digital Agenda piemontese, ha riconosciuto nella scuola uno dei settori chiave intorno ai quali sviluppare le azioni sulla diffusione di servizi digitali offerti dalla PA a cittadini e imprese. La Regione, infatti, crede fortemente in questi interventi perché, oltre a modernizzare, sburocratizzare e rendere più semplice la macchina amministrativa, questi servono anche ad incentivare una maggior collaborazione e unione delle forze tra amministrazioni locali, razionalizzando le spese e gestendo al meglio il denaro”.

 

Per procedere con la richiesta degli assegni è, innanzitutto, necessario registrarsi sul portale: lo si può già fare nella specifica sezione di Piemontefacile dedicata agli assegni di studio (la sezione è dotata anche di un simulatore che, inserendo i propri dati e l’Isee, calcola la cifra del contributo a cui si potrebbe aver diritto). A casa verrà inviato un codice Pin, da conservare con cura e indispensabile per compilare la domanda online. Le famiglie che entro il 15 luglio non avranno ricevuto il Pin potranno richiederlo in uno dei punti accreditati presso le scuole, i Comuni o gli uffici relazioni con il pubblico della Regione Piemonte (l’elenco completo dei punti accreditati sarà disponibile a partire dal 15 luglio sia su regione.piemonte.it che su piemontefacile.it.

 

A partire dal 16 settembre e fino al 15 ottobre 2013 sarà, infine, possibile tramite il proprio pc compilare online la richiesta di contributo, inserendo oltre al Pin, il certificato Isee, il codice fiscale e la carta di identità. Sul sito sarà attivo un tutorial, per aiutare nella corretta compilazione della domanda. 

Sulle richieste pervenute la Regione Piemonte effettuerà la verifica dei dati (con particolare attenzione all’Isee). Coloro che non dispongono di un pc potranno rivolgersi a uno dei punti accreditati per ricevere il supporto alla compilazione della domanda.

 

Per dubbi o informazioni, la Regione ha messo a disposizione il numero verde gratuito 800333444 e la mail assegnistudio2013@regione.piemonte.it.

 

I contributi regionali per gli assegni di studio, istituiti con legge regionale n. 28 del 28 dicembre 2007 “Norme sull’istruzione, il diritto allo studio e la libera scelta educativa”, sono finalizzati a sostenere, con un contributo economico, le famiglie con figli che frequentano le scuole elementari, medie e superiori, statali o paritarie, nell’affrontare le spese di iscrizione e frequenza, trasporto e acquisto di libri di testo. (R.N.)