‘La Nuvola Rosa’, Carlo Purassanta (Microsoft): ‘Entro il 2015 il 90% delle professioni richiederà competenze tecnologiche’

di Raffaella Natale |

Il progetto di Microsoft Italia, La ‘Nuvola Rosa', intende offrire alle ragazze e alle studentesse l’opportunità di avvicinarsi alla tecnologia e alle potenzialità che essa offre.

Italia


Carlo Purassanta

La Ue e soprattutto il Commissario Ue per la Digital Agenda, Neelie Kroes, lo dicono da tempo che il mercato europeo ha bisogno di eSkills. La necessità di professionalità del settore ICT vale per tutti, anche per l’Italia, ed oggi è emerso chiaramente a Firenze, alla presentazione del progetto “La Nuvola Rosa” di Microsoft Italia alla giornata ‘Scienza, tecnologia, ricerca, nuove opportunità per l’affermazione professionale delle donne”.

La ‘Nuvola Rosa’ nasce da un forte interesse per queste tematiche a livello mondiale, come testimoniato dai progetti che le principali organizzazioni internazionali stanno sviluppando in questo campo. L’evento durerà tre giorni.

 

Carlo Purassanta, amministratore delegato di Microsoft Italia, ha precisato che nel giro di due anni pure in Italia, così come sta avvenendo in tanti altri paesi, la conoscenza informatica sarà necessaria pressoché in ogni impiego.

“In un paese come il nostro dove esiste così tanta incertezza sul miglioramento del contesto economico e produttivo, la tecnologia continua a rappresentare una leva di crescita anche occupazionale senza pari – ha spiegato Purassanta -. Le opportunità di lavoro offerte dalle tecnologie informatiche e di comunicazione sono enormi: si calcola che entro il 2015 il 90% delle professioni in tutti i settori richiederà competenze tecnologiche. E’ pertanto fondamentale che non manchino le persone qualificate per ricoprire i ruoli richiesti dal mercato“.

 

La ‘Nuvola Rosa’, ha aggiunto Purassanta, “intende offrire alle ragazze e alle studentesse l’opportunità di avvicinarsi alla tecnologia e alle potenzialità che essa offre per migliorare la vita di tutti, nella consapevolezza che attraverso un’applicazione, un software, un progetto di ricerca sia possibile dare opportunità concrete ai giovani e in particolare alle ragazze e alle studentesse”.

 

Il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, intervenendo stamani al Convegno di presentazione del progetto Microsoft, ha detto che la città “ospita con grande piacere e orgoglio ‘La Nuvola Rosa’, un progetto nel quale crediamo molto, perché’ offre alle giovani donne l’occasione concreta di unire formazione e opportunità, sfruttando l’enorme potenziale della tecnologia”.

Le donne, madri, mogli, single, lavoratrici, sono il motore della nostra comunità e la città deve loro tanto, fin dal passato”, ha commentato Renzi, ricordando le tante donne che hanno brillato nel corso della storia fiorentina come Anna Maria Luisa de’ Medici, conosciuta come l’Elettrice Palatina, Beatrice che ha ispirato la Divina Commedia di Dante Alighieri e Lucrezia Tornabuoni, madre di Lorenzo il Magnifico.

“Anche per questo motivo sosteniamo ‘La Nuvola Rosa’, che suggerisce alle giovani donne gli strumenti per attuare un cambiamento decisivo in ambito economico, politico e sociale. Conoscere e parlare il linguaggio della tecnologia e dell’innovazione – ha concluso Renzi – è prioritario per le ragazze di oggi, perché un domani possano esprimere il loro potenziale e apportare un valido contributo all’evoluzione in primo luogo di sè stesse e dell’intero sistema Paese”.

 

In un mondo in cui la tecnologia gioca sempre più un ruolo chiave per informarsi, studiare e lavorare, la preparazione tecnico-scientifica è la competenza più richiesta dal mondo del lavoro, necessaria per ottenere posizioni di leadership all’interno delle organizzazioni. In Italia le ragazze iscritte alle facoltà scientifiche non superano il 20%, con ricadute negative rilevanti sul livello di occupazione femminile e sulle sue potenzialità di sviluppo.

 

Nasce per questo ‘La Nuvola Rosa’, un’iniziativa di Microsoft Italia e di molti partner del settore pubblico e privato per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di colmare il divario di genere nella scienza, nella tecnologia e nella ricerca.

 

Con la giornata di oggi, è partito un ciclo d’incontri per le studentesse dell’ultimo biennio delle scuole superiori e delle università, presso l’Aula Magna dell’Università di Firenze con l’intervento del Rettore e la testimonianza di accademici, scienziati e opinion leader e che si svilupperà nei due giorni successivi, 17 e 18 maggio, presso la Facoltà di Architettura con workshop di formazione a cura di esperti IT, incontri di approfondimento con figure femminili di spicco, seminari e tavole rotonde, role-model sul mondo della ricerca scientifica e delle imprese. Trasversalmente, saranno offerte alle ragazze occasioni di colloquio e confronto con aziende multinazionali e territoriali per accedere a stage e percorsi di formazione. Organizzato insieme all’Università di Firenze, all’evento prenderà parte anche un network di Università italiane che supportano e promuovono l’iniziativa.