Galileo: inaugurato in Spagna un nuovo centro servizi per l’accesso ai dati

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Galileo e l'industria spaziale in generale presentano per l'Europa enormi opportunità, non solo per le imprese che forniscono le infrastrutture spaziali, ma in misura ancor maggiore per l'industria a valle, le persone che sviluppano applicazioni o servizi

Europa


Antonio Tajani

È stato inaugurato oggi in Spagna il centro servizi del Sistema globale di navigazione satellitare (GNSS) che supporterà la diffusione di informazioni alle imprese che desiderino usare dati acquisiti via satellite per elaborare prodotti o servizi in un’ampia gamma di settori come l’agricoltura, i trasporti e la cartografia.

Il centro servizi intitolato a Loyola de Palacio fornirà informazioni sullo stato di avanzamento della costellazione Galileo agli utilizzatori finali o ai fornitori di servizi d’applicazione nel contesto di una funzione di sostegno generale per assicurare che essi possano mantenere la fornitura dei prodotti o servizi che hanno elaborato sulla base dei flussi di dati.

 

Galileo e l’industria spaziale in generale presentano per l’Europa enormi opportunità, non solo per le imprese che forniscono le infrastrutture spaziali, ma in misura ancor maggiore per l’industria a valle, le persone che sviluppano applicazioni o servizi innovativi. Il programma intende rendere più affidabile la navigazione satellitare in Europa accrescendone l’attrattiva per le imprese che, grazie alle sue applicazioni commerciali, potranno sviluppare prodotti più avanzati.

 

Il centro servizi, inaugurato alla presenza di Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione europea e responsabile per le Imprese e l’industria, e del ministro spagnolo dei Trasporti Ana Pastor, comporta un investimento di circa 34 milioni di euro. La Spagna ha stanziato circa 4 milioni di euro per lo studio preliminare e la costruzione dell’edificio, mentre la Ue erogherà gli altri 30 milioni di euro necessari per l’impiantistica e l’allestimento del centro. Oltre ai posti di lavoro generati dalla costruzione del centro, questo darà lavoro a 35-50 operatori altamente qualificati.

 

 

I dati forniti dai satelliti Galileo, una volta che il sistema sarà divenuto operativo, verranno usati in diversi ambiti, ad esempio per evitare gli incidenti stradali, aiutare gli ipovedenti e i motulesi a navigare, assisteranno nel trasporto di merci pericolose, controlleranno la profondità delle acque costiere e assicureranno uno spargimento intelligente di sale sulle strade in inverno.

 

Il centro servizi europeo GNSS (centro GSC), gestito dall’agenzia del GNSS europeo (GSA), fungerà essenzialmente da interfaccia tra il sistema di navigazione Galileo e le comunità degli utilizzatori del servizio ad accesso libero e di quello commerciale: fornirà informazioni generali alle imprese e agli utilizzatori attraverso un portale web e un helpdesk utilizzatori; distribuirà informazioni sul sistema, status del sistema e notifiche; condividerà la R&S e il sapere industriale per ciascun segmento di mercato e fornirà informazioni aggiornate sullo status del programma.

 

Il GSC continuerà a evolversi nel tempo per poi divenire pienamente operativo a sostegno dei servizi di piena capacità operativa (FOC) di Galileo: a metà 2015 sarà pronta una nuova versione del GSC che incoraggerà la diffusione di dati commerciali attraverso un’interfaccia in tempo reale.

 

Per ulteriori informazioni: http://www.gsc-europa.eu/