Musica digitale: lo streaming non frena l’acquisto, anzi lo agevola

di Raffaella Natale |

Dal Report annuale di NPD si rileva che Amazon cresce più di Apple, anche se Cupertino resta saldamente in testa alla classifica per musica venduta.

Stati Uniti


Musica digitale

Amazon ha visto crescere la propria quota sul mercato della musica digitale negli USA a svantaggio di Apple, grazie anche al lancio dei suoi tablet low-cost.

Stando ai dati dell’Annual Music Study 2012 di NPD, nel quarto trimestre 2012 il gruppo guidato da Jeff Bezos controllava con AmazonMP3 il 22% del mercato contro il 15% del 2011, mentre l’iTunes Music Store di Apple, che resta comunque in testa alla classifica, nello stesso periodo perdeva terreno, passando dal 68% al 63%.

“L’arrivo sugli scaffali dei tablet di Amazon ha probabilmente sostenuto” questo processo, ha dichiarato Russ Crupnick, vicepresidente senior di NPD.

 

Amazon ha lanciato il suo primo tablet, il Kindle Fire, nel 2011 e lo scorso anno sono usciti i modelli più grandi per concorrere al meglio con l’iPad di Apple.

La compagnia punta sul Kindle Fire per vendere i propri contenuti digitali, come musica, video, app e videogame.

 

Il Rapporto contiene anche una serie di notizie rassicuranti per l’industria della musica.

Il numero degli americani che acquista e scarica musica digitale è rimasto stabile negli ultimi tre anni, 44 milioni di persone circa, nonostante l’arrivo di nuovi servizi streaming a basso costo o gratis come Pandora, Spotify o YouTube.

“C’è la falsa convinzione – ha spiegato Crupnick – che lo streaming possa in qualche modo limitare l’acquisto di musica, in realtà chi usa questi servizi è più disposto rispetto alla media a scaricare musica a pagamento“.

 

Più di un terzo dei 5.400 utenti intervistati ritiene ancora ‘importante’ possedere musica. Quasi il 30% considera ‘importante’ ascoltare l’intero album. Il 41% di chi usa servizi streaming reputa ‘importante’ il possesso di musica e molti hanno dichiarato d’averla acquistata proprio dopo averla ascoltata online.

Sebbene il download digitale sia considerato ormai un mercato maturo, c’è ancora margine di crescita mentre le vendite dei supporti fisici sull’inesorabile via del declino.

Lo scorso anno, le vendite di musica scaricata sono aumentate dell’8,9% a 2,9 miliardi di dollari negli USA, secondo i dati forniti dalla RIAA.

NPD stima che l’acquirente medio ha speso il 6% in più nel 2012 rispetto all’anno precedente. A sorpresa sono i giovani che comprano musica più di prima.