Cinema e internet, amici o nemici e con quali vantaggi?

di Raffaella Natale |

Questo il tema centrale del prossimo workshop dell’Osservatorio europeo dell’audiovisivo che affronterà il delicato rapporto tra industria del cinema e distribuzione online, frammentazione del mercato VOD e aspetti giuridici.

Unione Europea


Cinema e internet

Quest’anno il workshop annuale a Cannes dell’Osservatorio europeo dell’audiovisivo, organismo istituito nell’ambito giuridico Consiglio d’Europa, sarà dedicato alla relazione sempre più ‘intima’ tra l’industria del cinema e le nuove opportunità di distribuzione offerte da internet.

Cinema e Internet – Best friends with benefits?”, questo il titolo dell’evento che si terrà al Salon des Ambassadeurs (Palais du Festival) il prossimo 18 maggio.

Lo scorso anno hanno partecipato oltre 350 persone e per questo nuovo appuntamento gli organizzatori si aspettano un’adesione ancora maggiore.

 

Come sempre, l’Osservatorio fornirà informazioni dettagliate sul mercato europeo, accompagnate da un’analisi giuridica sull’oggetto di questo workshop, per capire fino a che punto può essere possibile l’avvicinamento tra industria cinematografica e internet e quali i vantaggi per entrambe le parti.

 

André Lange, Responsabile del Dipartimento ‘Informazioni sui mercati e finanziamenti’, snocciolerà le ultime statistiche sulle tendenze commerciali del film e del video on-demand in Europa.

Susanne Nikoltchev, a capo del Dipartimento Informazioni giuridiche, approfondirà gli aspetti propriamente legali riguardanti la promozione delle opere europee e i servizi VOD.

Mentre Benoît Danard, del Centre national du cinéma et de l’image animée (CNC), presenterà l’ultimo Studio sul sostegno alle opere europee attraverso i servizi on-demand e i social network.

Il ruolo delle Autorità di regolamentazione nell’incentivazione dei film europei sarà analizzato da Jean-François Furnémont, Direttore generale del Consiglio superiore dell’audiovisivo belga.

 

Successivamente l’Osservatorio si soffermerà su alcuni Studi dai quali emerge l’attuale frammentazione del mercato VoD. A questa sezione contribuiranno gli attori dell’industria, in particolare i distributori di video on-demand, un rappresentante del Programma MEDIA dell’Unione europea, e alcuni tra gli operatori più innovativi.

 

Come ogni anno, annuncia l’Osservatorio, sarà disponibile la pubblicazione ‘Focus – World Film Market Trends‘, la nuova versione dell’Annuario ‘Television, cinema, video and on-demand audiovisual services in Europe‘, e l’ultimo Rapporto IRIS dedicato ai mercati convergenti.