Hi-tech, apre i battenti il CeBit. Parola d’ordine: ‘shareconomy’

di Alessandra Talarico |

Tra le tematiche della Fiera, un posto di rilievo occuperanno il cloud computing, le mobile app, l’Internet delle cose e la gestione di grandi quantità di dati (i cosiddetti ‘Big Data’),ma anche la sicurezza informatica.

Germania


Cebit 2012

Si aprono oggi i battenti del CeBit di Hannover, uno dei più importanti appuntamenti internazionali dedicati all’industria hi-tech.

Dagli sviluppatori di software agli operatori telecom, alle società di eCommerce a quella di sicurezza informatica, secondo l’organizzatore la Deutsche Messe, il salone coprirà tutto lo spettro dell’hi-tech.

Anche se si tratta di un periodo di forte crisi per l’industria, il fermento intorno all’evento fa ben sperare.

La federazione professionale tedesca dell’hi-tech prevede una crescita del 4,1% del fatturato a livello mondiale per 2.700 miliardi di euro.

 

Negli ultimi anni, il CeBit ha guadagnato importanza rivolgendosi sempre più ai professionisti. Per questa nuova edizione, intende andare al di là dei progressi tecnologici per interessarsi soprattutto di ‘shareconomy’ (economia della condivisione), ossia al modo in cui le nuove tecnologie influiscono sul nostro comportamento.

L’espressione si riferisce, in particolare, non solo ai diversi metodi utilizzati per condividere conoscenze, risorse, contatti, oggetti grazie al web, ma anche al modo in cui le moderne tecnologie della comunicazione ci accompagnano in tutti i momenti della giornata, anche – o soprattutto, ormai – grazie agli smartphone, quando ci spostiamo da un posto all’altro.

 

Tra le tematiche della Fiera, un posto di rilievo occuperanno il cloud computing, ossia la memorizzazione in remoto dei dati su internet, le mobile app, l’Internet delle cose e la gestione di grandi quantità di dati (i cosiddetti ‘Big Data’), ma anche le questioni legate alla sicurezza informatica – quanto mai d’attualità alla luce dei recenti attacchi a imprese e media d’oltreoceano.

Non a caso, per la prima volta, il discorso d’apertura sarà pronunciato non da un grande nome dell’hi-tech ma da un protagonista dell’industria della Difesa: Tom Enders, patron di EADS.

 

Circa 4 mila le aziende che parteciperanno al CeBit: tra queste Microsoft, SAP, IBM, Deutsche Telekom, Samsung, Mozilla e Google per citarne qualcuna. Prevista la partecipazione di oltre 200 startup.

 

Nato nel 1986, il CeBit si è pian piano imposto come evento tra i più importanti in ambito hi-tech, a fianco di eventi quali il CES di Las Vegas e l’IFA di Berlino: lo scorso anno ha attratto oltre 300 mila visitatori.

 

La kermesse sarà aperta oggi dal discorso del Cancelliere tedesco Angela Merkel e dal Primo ministro polacco Donald Tusk per poi aprire domani i cancelli ai visitatori attesi da oltre 110 Paesi. La Polonia è ospite d’onore della manifestazione.