Dopo il NYT, anche il Wall Street Journal e la CNN attaccati dagli hacker cinesi

di Raffaella Natale |

Il governo di Pechino smentisce ma, secondo gli esperti, le modalità tecniche degli attacchi non lasciano spazio a dubbi.

Stati Uniti


Cybercrime

Perché gli hacker cinesi avrebbero preso di mirai media americani?

Forse l’ennesimo tentativo di tenere sotto controllo l’Occidente servendosi dei più moderni strumenti messi in mano al suo esercito cibernetico?

Dopo l’attacco al New York Times, ieri è stata la volta del Wall Street Journal che in una nota ha informato che i propri computer sono stati attaccati da pirati cinesi e denunciato il tentativo del governo di Pechino di spiare i propri giornalisti.

 

Due attacchi in una settimana sono tanti. Il NYT ha detto che da ben 4 mesi la propria rete veniva costantemente ‘spiata’ dai cinesi e pensa che l’operazione informatica sia legata all’uscita – il 25 ottobre scorso – di un servizio sulle fortune accumulate dalla famiglia del Primo Ministro Wen Jiabao, grazie a una serie di affari ‘sospetti’.

 

Il WSJ ritiene che questi attacchi abbiano come scopo di controllare la copertura mediatica della Cina da parte del giornale e lascia intendere che la pratica di spiare i mezzi d’informazione americani sia ormai un “fenomeno corrente”.

Paula Keve, dell’agenzia Dow Jones – controllata come il WSJ dalla News Corp di Rupert Murdoch – ha sottolineato: “Abbiamo prove che questi tentativi non hanno scopo di lucro né puntano a sottrarre informazioni dei clienti”.

 

Il quotidiano non ha detto quando sono cominciati questi attacchi, ha invece fatto sapere che lo staff è già intervenuto sulla rete informatica per rafforzare le misure di sicurezza.

 

Giovedì sera il canale televisivo CNN ha, a sua volta, fatto sapere che il suo canale internazionale ha subito un arresto di diversi minuti dopo che il Tg ha dato la notizia dell’attacco hacker subito dal New York Times.

“La CNNI è stata oscurata per sei minuti“, ha scritto su Twitter la giornalista Hala Goran (CNNI went dark for 6 minutes RT @RAGreeneCNN: Breaking: #China blacks out CNN for @HalaGorani interview on hacking of @nytimes).

 

La reazione di Pechino non s’è fatta attendere.

 

“Le autorità cinesi competenti hanno già risposto alle accuse infondate del New York Times”, ha dichiarato ai giornalisti il portavoce del Ministero degli Affari Esteri.

 

Ma per gli esperti in sicurezza informatica del NYT, questo attacco è del tutto simile a quello sferrato in passato dal cyber esercito cinese alla rete del Times.