Eurispes: Tv per l’informazione, ma per tutto il resto c’è Internet

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Il 25% degli italiani possiede un tablet, più del 40% uno smartphone. E cosa si fa su internet? Facebook e acquisti.

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Gli italiani preferiscono ancora la televisione per tenersi informati (51,9%), al secondo posto, con un forte distacco, troviamo internet: quotidiani online (18,1%), blog e altri siti internet d’informazione (10,9%). Seguono i quotidiani cartacei (9,4%), radio (8,1%) e infine la free-press (1,6%). E’ quanto emerge dal 25° Rapporto Eurispes sull’Italia, presentato oggi a Roma.

 

Per quanto riguarda il quotidiano tradizionale, oltre un terzo del campione (37,9%) afferma di non comprarlo mai, il 26,1% raramente, il 16,9% qualche volta, l’8,5% spesso, solo un soggetto su 10 tutti i giorni (10,5%). Quasi la metà (48,1%) guarda il telegiornale tutti i giorni; il 23,1% spesso, il 15,4% qualche volta, l’8,8% raramente e solo il 4,7% mai.

 

Il 18,1% ascolta il giornale radio tutti i giorni, il 18,3% spesso, ma prevalgono coloro che lo fanno qualche volta (22,5%), raramente (17,2%) e mai (23,9%). Il 22,3% legge i quotidiani online tutti i giorni, il 21,8% spesso, il 22,8% qualche volta, il 16,5% raramente, solo il 16,5% mai.

Rilevante la quota di chi legge almeno un Blog: l’11,1% tutti i giorni, il 16,9% spesso, il 25,7% qualche volta. Questo strumento d’informazione sull’attualità si affianca ai quotidiani veri e propri e arricchisce il ventaglio dell’offerta.

 

Altro argomento di punta di questo Rapporto Eurispes è l’uso dei dispositivi tecnologici. Senza sorpresa scopriamo che la passione per i tablet ha ormai contagiato quasi un quarto degli italiani. Nel capitolo sull’uso delle tecnologie, l’istituto di ricerca ‘certifica’ anche il primato del telefonino che ‘batte’ la tv.

 

Secondo il sondaggio, solo il 5,1% degli italiani non usa mai il telefonino, mentre la Tv non è guardata dal 7,3% del campione. Il campione degli utilizzatori del telefonino si divide tra chi possiede un modello base (47,1%) e chi uno smartphone (41,5%). Quasi un decimo dei soggetti dispone, invece, di diversi modelli di telefonino (9,3%). Oltre alle funzioni di base è la fotocamera quella più usata (59%) mentre il 40% degli utenti naviga su Internet.

 

“Un italiano su 4 non ascolta mai la radio – spiega il rapporto – e meno della metà usa il Dvd. La maggioranza degli intervistati non utilizza il lettore Mp3 (64,5%), la console per videogiochi (70,6%), l’iPad/tablet (73,2%) e, nonostante la recente diffusione, l’eBook (80,3%)”. La televisione si riprende il primato nelle abitudini degli italiani per quanto riguarda l’utilizzo: durante la giornata la guarda per più di 4 ore al giorno il 15,5% del campione e da 2 a 4 ore il 27,8%, mentre il 31,6% la guarda da 1 a 2 ore.

 

Segue il cellulare, per il quale prevale un consumo giornaliero fino a un’ora (54,9%): “Va però sottolineato – prosegue il documento – che un cittadino su 10 (10,8%) lo usa addirittura più di 4 ore al giorno ed il 9,2% da 2 a 4 ore“.

 

Ma cosa fanno gli italiani in rete?

 

Oltre il 50% degli utenti si lascia tentare dallo shopping online, alla ricerca di sconti anticrisi. L’utilizzo più frequente di Internet da parte degli utenti abituali registrato dal rapporto è la ricerca d’informazioni (97,4%), mentre di poco inferiore è la quota di chi invia e riceve mail (94,1%). La maggioranza del campione usa i Social Network (71,9%), fa appunto acquisti online (63,4%, mentre il 57% è iscritto a almeno un gruppo d’acquisto), guarda filmati su YouTube (60,6%). Quasi la metà degli intervistati legge un Blog (49,3%), il 45,2% chatta, il 40,6% gioca, il 38,3% scarica musica, film o giochi, il 35,6% legge e scrive su un forum.

 

Tra i social prevale ovviamente Facebook, di cui ha un profilo il 91% del campione, mentre sale al secondo posto Twitter, utilizzato dal 31% dei navigatori. Le amicizie ‘virtuali’ legate ai social network diventano ‘reali’ solo per un terzo del campione, che ha conosciuto di persona qualcuno incontrato sul web, ma se si guarda solo ai più giovani la percentuale aumenta: “Oltre la metà dei giovani riferisce di aver incontrato di persona qualcuno conosciuto su Internet – si legge nel Rapporto – il 55% dei 25-34enni ed il 52,4% dei 18-24enni, a fronte del 36,9% dei 35-44enni, del 27,5% dei 45-64enni e del ben più contenuto 19% degli over-64″. (r.n.)