Smartphone low-cost traino della crescita globale delle vendite. Cosa farà Apple?

di Alessandra Talarico |

La società di Cupertino ha smentito che nel suo futuro ci sarà un iPhone a basso prezzo, ma gli analisti di Abi Research sottolineano che il grosso della crescita mondiale sarà generato dai Paesi emergenti e dai dispositivi low-cost.

Mondo


Apple iPhone

La quota di mercato di Apple nel segmento smartphone toccherà quest’anno il picco del 22%, ma resterà stabile nei prossimi 5 anni, per la mancanza nel portfolio di Cupertino di modelli low-cost.

È quanto prevede la società Abi Research, secondo cui da qui al prossimo anno gli smartphone rappresenteranno il 50% dei cellulari venduti nel mondo, per toccare la soglia del 69% tra 5 anni.

La marcia dei dispositivi intelligenti continuerà dunque costante, ma Apple continuerà a perdere terreno nei confronti di Samsung, che dispone di una gamma di modelli che copre tutte le fasce di prezzo e potrà quindi avvantaggiarsi della crescita dei mercati emergenti.

 

Secondo le stime di Canalys, infatti, saranno i Paesi Bric (Brasile, Russia, India, Indonesia e Cina) a trainare la crescita del mercato quest’anno, contribuendo per il 70-80% all’aumento delle vendite degli smartphone.

In Cina, ad esempio, le vendite cresceranno quest’anno del 29% a 240 milioni di unità. una fetta di questa torta andrà sicuramente a Apple: non a caso il Ceo Tim Cook ha sottolineato nei giorni scorsi di contare molto sulla crescita di questo mercato, che diventerà presto il primo, dopo gli Usa, in termini di vendite di iPhone.

 

Quando si tratta di mercati emergenti, tuttavia, ABI ritiene che a farla da padrone saranno i modelli low-cost, ma sempre Cook ha smentito che nel futuro di Cupertino ci sarà un iPhone a basso costo (Leggi articolo Key4biz). Basteranno queste stime a fargli cambiare idea?