Facebook: via alle telefonate gratuite per gli utenti iPhone Usa

di Alessandra Talarico |

Nessun ‘facebookfonino’ dunque, ma la possibilità, per gli utenti Usa di chiamare (via Wi-Fi o rete mobile) i contatti dall’app Messenger per iPhone. Pian piano Zuckerberg sta costruendo un vero e proprio centro di comunicazione ‘social’.

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Facebook Free Call

La notizia che Facebook stava sperimentando la possibilità di offrire alla community dei suoi utenti – composta da circa 1 miliardo di persone – chiamate gratuite sulle reti Wi-Fi e mobili attraverso l’app Messenger era nota da tempo. I test condotti in Canada, a quanto pare hanno dato esito positivo e quindi – è questa la notizia diffusa dal sito The Verge – il social network inizia da oggi a offrire la funzione anche negli Usa, dove gli utenti iPhone che hanno scaricato l’app Messenger potranno – senza bisogno di aggiornamenti – premere il bottone ‘Free Call’ e cominciare a telefonare ai loro contatti.

 

Un passo importante per Facebook che – riassumendo – con il lancio di Graph search dispone ora di un motore di ricerca che pesca nei contenuti condivisi dal suo miliardo di utenti; ha nel suo carniere un app di messaggistica che consente di inviare messaggi di testo agli amici, alla quale si aggiunge ora anche la possibilità di telefonare.

 

Anche se non ha lanciato un proprio telefonino, come molti avevano pronosticato, Mark Zuckerberg ha quindi composto un centro di comunicazione ‘social’ a tutto tondo così da trasformare Facebook in uno strumento non solo di intrattenimento ma in qualcosa di utile.

Una strategia che potrebbe impensierire Apple – visto che la user experience degli utenti iPhone sarà sempre più canalizzata nell’app di Facebook – e pure Google: anche se la funzione non è ancora disponibile per Android, è molto probabile che presto lo sarà e questo potrebbe diminuire l’appeal di Google Voice e Google Chat. Senza contare che l’avvento della search graph potrebbe far perdere quota a Google nella ricerca, se gli utenti prendessero gusto a usare come motore di ricerca l’immensa baca dati sociale di Facebook.

 

Alcuni osservatori notano tuttavia che Mountain View potrebbe anche trarre qualche vantaggio dalla decisione di Facebook di lanciare un motore di ricerca, soprattutto nella Ue dove l’Antitrust – che deve decidere se multare o meno il motore di ricerca per abuso di posizione dominante – ha ora da tenere in considerazione la prospettiva di un nuovo competitor nel campo della ricerca.

“L’ingresso di Facebook nel mercato della ricerca con un prodotto nuovo e dinamico dimostra chiaramente che il mercato è competitivo”, ha spiegato Daniel O’Connor della Computer & Communications Industry Association, associazione che conta fra i suoi membri sia Google che Microsoft.

Questa novità, secondo O’Connor, “dà una mano a Google nelle negoziazioni con la Commissione europea, che nella sua analisi antitrust tiene in considerazione anche l’ingresso sul mercato di nuovi competitor”.

 

Tornando alla funzione per le chiamate, secondo chi l’ha provata la qualità del servizio è molto buona, comparabile con quella di Viber, Vonage e Skype – presenti sul mercato da molto più tempo ma con una base utenti molto più piccola.

Bisognerà comunque attendere per sapere se e quando Facebook estenderà l’opzione a livello mondiale, sul sito e su altre piattaforme come Android.