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Proseguono le operazioni per la cessione del circuito di sale cinematografiche The Space Cinema. Per la quota del 51% messa in vendita dal fondo di private equity ‘21 investimenti‘ di Alessandro Benetton, secondo Il Sole 24 Ore, ci sarebbero già interessi da parte di aziende francesi e britanniche attive nel settore.
Proprio in questi giorni sarebbe, infatti, giunto ai potenziali acquirenti l’information memorandum predisposto dall’advisor Citigroup con i dati riservati sul gruppo The Space Cinema.
Se i Benetton troveranno un acquirente anche l’azionista di minoranza Medusa multisala, controllato da Mediaset tramite RTI, in forza del patto di covendita potrebbe vendere il proprio 49% (Leggi Articolo Key4biz).
The Space Cinema conta 350 sale cinematografiche ed è seconda solo a Odeon-Uci, con 425 schermi.
Il gruppo, che sarebbe valorizzato attorno ai 250 milioni, ha visto nel 2012 un calo delle vendite (scese dell’11% rispetto al 2011 anche se si attende un rialzo in occasione del Natale) a causa della recessione e del trend negativo che sta colpendo il settore cinematografico.
In corsa, secondo le indiscrezioni riportate dal Sole 24 Ore, ci sarebbe la francese Pathé, che vanta 824 milioni di fatturato ed è attiva nella produzione di film in Francia e Regno Unito (dove genera ricavi per 183 milioni) e nella gestione delle sale cinematografiche con il marchio Gaumont Pathé: con 105 strutture e 641 milioni di vendite in Francia, Olanda e Svizzera. L’obiettivo del gruppo francese, che fa capo all’imprenditore Jérôme Seydoux, sarebbe quello di entrare nel mercato italiano dove non è ancora presente.
In lizza anche la britannica Vue Entertainment che possiede circa 70 multisale nel Regno Unito per un giro d’affari di oltre 250 milioni di sterline e fa capo al private equity Doughty Hanson che sta cercando di consolidare il gruppo in Europa.
Tra i candidati, secondo i rumors, ci sarebbero anche la francese Axa Private Equity e il gruppo Odeon-Uci Cinemas, il maggiore in Europa e tra i primi al mondo con 232 multisala e un giro d’affari di 725 milioni di sterline. L’inglese Odeon-Uci Cinemas, che fa capo alla londinese Terra Firma, è anche leader del mercato italiano dove possiede 500 grandi schermi. The Space Cinema potrebbe, quindi, essere un ottimo investimento per rafforzarsi ancora di più su questo mercato anche se potrebbero esserci dei problemi con l’Antitrust.
La scorsa settimana, il Cda di The Space Cinema ha deciso che dall’anno prossimo affiderà alla concessionaria Prs la raccolta pubblicitaria nazionale delle sue sale cinematografiche. Il circuito di cinema lascia così la Visibilia di Daniela Santanché. (r.n.)
