Italia
Sussulto digitale nel pomeriggio per la nomina, pardon, per la mancata nomina del direttore dell’Agenzia Digitale.
Secondo i più informati, ieri le minute del Consiglio dei Ministri, intendiamo dire dello stesso Consiglio dei Ministri che si è chiuso a fine mattinata, contenevano al punto dell’ordine del giorno “Varie” la voce “Nomine” e tra queste era compresa la nomina del Direttore dell’Agenzia Digitale.
Si tratta com’è noto di una nomina attesa da tempo, attraversata da polemiche sulle modalità di selezione dei candidati e dalla impazienza di un intero settore industriale e di opinione pubblica che vuole sapere se vi sarà un’Italia digitale al passo con il resto d’Europa o no.
Alla fine del Consiglio dei Ministri di questa mattina, il Verbale della riunione non presentava alcuna traccia sulla nomina del direttore dell’Agenzia.
Alle 14,11 sul blog di Daniele Lepido viene pubblicata un’anticipazione secondo la quale “…il Governo Monti ha scelto Agostino Ragosa…per guidare la struttura che farà da cabina di regìa delle attività pubbliche legate all’innovazione digitale…….La sua nomina sarebbe dovuta diventare ufficiale nel Consiglio dei ministri di oggi, ma è slittata a martedì“.
Qui sorge un quesito.
Se il Gabinetto sceglie Agostino Ragosa, come sostiene il blog di Daniele Lepido, vorrebbe dire che l’argomento è stato aperto, la scelta è stata fatta e comunicata ufficialmente e il prossimo Consiglio dei Ministri dovrà solo perfezionare le operazioni di nomina.
Ma così non è stato.
L’argomento non è stato aperto, nessun nome è stato vagliato e le minute sono rimaste lettera morta.
In pratica se martedì prossimo la scelta del direttore dovesse cadere su questo o quel nome, o sul nome dello stesso Ragosa, ciò rappresenterebbe un’operazione del tutto nuova e non il compimento di un’operazione avviata nel Consiglio dei Ministri di oggi.
Allora perché fare così improvvidamente il nome di Ragosa oggi?
Non appaiono ragioni valide di anteprima di notizia.
In genere l’anticipazione di notizia è valida se poi è seguita da un comunicato ufficiale.
Ma se non vi è alcun comunicato ufficiale, non vi è alcuna anticipazione.
Non si anticipa qualcosa che non c’è.
E allora?
Aspetteremo qualche giorno per saperne di più.
Può darsi che la scelta cada su Ragosa, persona peraltro di competenze eccellenti nel settore, o su uno degli altri quattro nomi che circolano, ma rimane il fatto che non ci pare sia questo il modo corretto di procedere.
Con il presente articolo abbiamo rotto la regola di Key4biz che ci impone da sempre di non riportare mai i nomi di possibili candidati a incarichi pubblici del settore nel quale noi tutti operiamo.
E con quest’articolo abbiamo rotto per la prima volta tale consuetudine, citando il nome del presunto designato.
Ma è l’eccezione che conferma la regola e la correttezza del nostro operato.
Rimane il quesito sul perché lo facciano gli altri.
