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Dopo aver ottenuto l’abolizione del divieto di vendita negli Usa del tablet Galaxy Tab 10.1, Samsung passa al contrattacco e deposita una denuncia contro l’ultimo smartphone di casa Apple, l’iPhone 5.
Secondo la società coreana, il dispositivo, come i modelli precedenti ma anche come l’iPad e l’iPod touch, viola 8 brevetti, di cui due essenziali (che coprono tecnologie diventate standard).
Questa denuncia, in realtà era attesa (Leggi articolo Key4biz) e va a ingrossare il già corposo dossier del giudice Lucy H. Koh del tribunale di San Jose in California, lo stesso che ha già condannato samsung al pagamento di 1,05 miliardi di dollari a Apple per la violazione di sei brevetti.
Un nuovo processo è in programma per il 2014 e in attesa di questo nuovo dibattimento, le due società si ritroveranno in tribunale il 6 dicembre prossimo: Apple chiederà un incremento della multa infitta alla rivale e tenterà di ottenere l’interdizione delle vendite di 8 smartphone e del Galaxy Tab 10.1. Samsung, dal canto suo, reclama un nuovo processo ritenendosi danneggiata dalla sentenza emessa quest’estate, eccessivamente vincolante.
Le due società si accusano a vicenda di violazione dei rispettivi brevetti utilizzati nei tablet e negli smartphone. Processi sono in corso in diversi paesi, tra cui Germania, Australia, Stati Uniti e Giappone.
Una battaglia che ha sullo sfondo la supremazia su un mercato da 219 miliardi di dollari.
Cresce, intanto, l’attesa per il prossimo evento Apple, in scaletta il 17 ottobre, durante il quale dovrebbe essere presentato il nuovo iPad mini: il nuovo tablet, con schermo da 7,85 pollici, dovrebbe costare intorno a 200 dollari e potrebbe arrivare sul mercato già all’inizio del mese prossimo.
