Apple di nuovo nel mirino di Bruxelles. Viviane Reding ai Governi Ue: ‘Vigilare su pratiche di marketing inaccettabili’

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Il caso è partito dall’Italia, dove nel dicembre scorso l’antitrust ha condannato la società al pagamento di una multa da 900.000 euro.

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Apple iPhone

Apple ha fatto ricorso a pratiche di marketing “inaccettabili”. Lo denuncia il Commissario Ue alla Giustizia Viviane Reding, che ha inviato una lettera ai 27 ministri responsabili della protezione consumatori invitandoli a vigilare affinché la società rispetti l’obbligo Ue di offrire una garanzia di due anni sui suoi prodotti e la smetta di fuorviare i clienti offrendo il secondo anno a pagamento.

 

Il caso è partito dall’Italia, dove nel dicembre scorso l’antitrust ha condannato la società al pagamento di una multa da 900.000 euro (confermata a maggio) perchè la società offriva l’estensione della garanzia a pagamento tacendo il fatto che per le norme europee la copertura è obbligatoria per due anni.

 

“Da questo caso – ha sottolineato Viviane Reding nella lettera ai ministri – appare che i rivenditori, per far sembrare più attraenti le garanzie offerte, evitano di fornire ai consumatori chiare, vere e complete informazioni sulla garanzia legale di cui beneficerebbero senza spese in base alla legge europea”.

 

Reding invita pertanto le autorità degli Stati membri a segnalare casi analoghi “per far sì che i consumatori abbiamo fiducia che i loro diritti sono garantiti allo stesso modo in tutta la Ue” anticipando che a breve sarà pubblicato il primo rapporto sulla messa in atto della Direttiva sulle pratiche commerciali sleali. (a.t.)