Mappe: Apple corre ai ripari e Nokia si prende la rivincita

di Alessandra Talarico |

In un post sul suo blog ufficiale, Nokia pubblica un test comparativo che confronta i servizi mappe del Lumia 920 col Samsung Galaxy S III e il nuovo servizio Apple e sottolinea: ‘carino’ non è abbastanza, da questi servizi ci si aspetta ‘l’eccellenza’.

Europa


Mappe

Apple corre ai ripari dopo le critiche che hanno sommerso il suo nuovo servizio cartografico (Leggi articolo Key4biz). La casa della mela avrebbe forse dovuto lanciare la nuova app cartografica con l’etichetta ‘beta’, dicono in molti, ma ormai la frittata è fatta e la società non può che trincerarsi dietro un ‘stiamo lavorando per voi’.

“Abbiamo lanciato il nuovo servizio mappe consapevoli dell’importanza dell’iniziativa e siamo solo all’inizio”, ha spiegato la portavoce Trudy Muller.

“Apportiamo continui miglioramenti e, visto che maps è un servizio cloud, più gente lo sua e più migliorerà. Apprezziamo i feedback degli utenti e stiamo lavorando sodo per migliorare ulteriormente la loro esperienza”, ha aggiunto.

 

Il punto è che ormai i consumatori sono abituati ad avere da Apple niente meno dell’eccellenza e forse in molti tra i suoi detrattori non hanno voluto perdere l’occasione di rimarcare il passo falso.

 

Le critiche, anche se a denti stretti, sono arrivate anche dal Dipartimento dei Trasporti dello Stato di Washington che su Twitter ha puntualizzato che il Tacoma Narrows Bridges non si è liquefatto come si potrebbe pensare dalle foto aeree del servizio mappe di Apple.

 

Gongola, intanto, Nokia che cerca di riguadagnare qualche punto dall’imbarazzo provocato alla rivale dalle critiche al servizio mappe.

Anche se Google domina il settore della navigazione sui dispositivi mobili, la società finlandese ha lavorato molto alla costruzione del suo servizio cartografico negli scorsi anni, arrivando a spendere 7,3 miliardi di euro per acquistare Navteq una delle piattaforme di mappe digitali più complete, che produce sistemi informativi geografici utilizzati da un’ampia gamma di applicazioni, inclusi navigatori satellitari e applicazioni internet.

 

In un post sul suo blog ufficiale, postato in seguito alle critiche sollevate dal servizio Apple, Nokia ha pubblicato un test comparativo che mette confronto i servizi mappe del suo smartphone Lumia 920 (basato sull’Os Windows Phone), col Samsung Galaxy S III (Android) e il nuovo servizio Apple.

“A differenza dei nostri concorrenti, che finanziano i loro prodotti con la pubblicità o acquistando i contenuti da terze parti, noi possediamo, realizziamo e distribuiamo i contenuti, le piattaforme e le apps. In altre parole, abbiamo compreso veramente che le mappe e le app location-based devono essere accurate, fornire la migliore qualità ed essere accessibili dovunque. Per Nokia questa è stata una prassi consolidata  negli ultimi sei anni e abbiamo anche capito che ‘carino’ non è abbastanza. I consumatori si aspettano l’eccellenza”, si legge nel post.

 

Non a caso, i navigatori GPS di diverse importanti società, come Garmin, o le applicazioni web-based di Yahoo!, Amazon e Microsoft, utilizzano i servizi Navteq e il gruppo di Redmond conta anche su questo servizio per il successo degli smartphone basati sul suo sistema operativo.