Microsoft Italia: cloud ed eCommerce leva di crescita per le PMI. Al Macef 2012 grande successo per Microsoft Office 365

di Raffaella Natale |

Christoph Bischoff (Microsoft Italia): 'Cloud per accedere a strumenti di comunicazione e marketing per il business online, in linea con gli obiettivi dell’Agenda Digitale Italiana per il 2015, che punta a coinvolgere nell’eComm almeno il 33% delle PMI'.

Italia


Christoph Bischoff

Microsoft Italia ha raccolto la grande sfida del cloud, consapevole delle sinergie che possono svilupparsi specie per le PMI, in termini di vantaggi economici e competitività.

Recenti ricerche hanno dimostrato come l’Italia, ma anche Spagna e  Portogallo, potrà beneficiare più di altri paesi di questa opportunità tecnologica in termini di crescita economica e aumento della produttività. La ragione va ricercata nell’elevata presenza di piccole e medie imprese nel sistema produttivo.

 

In Europa operano 20 milioni di PMI. Specie per questo ecosistema produttivo il cloud computing offre molti vantaggi: riduzione dei costi, possibilità di focalizzarsi sul core business, aumento dell’efficienza. Insomma una vera rivoluzione tecnologica. Le potenzialità sono allettanti: il cloud nella regione EMEA potrebbe generare circa 2 milioni di posti di lavoro entro il 2015.

Non solo. Il cloud permette il controllo della spesa delle amministrazioni pubbliche perché riduce la necessità di investimenti IT e permette l’uso dell’informatica “a consumo” tramite modalità online.

 

Va in questa direzione la partecipazione di Microsoft Italia al Macef 2012 dove ha siglato un accordo con iCube+ Italia, azienda  specializzata nella consulenza e servizi di comunicazione multicanale, volto a favorire lo sviluppo delle PMI italiane attraverso la diffusione di strumenti digitali in grado di ottimizzarne le attività di comunicazione e marketing a supporto dei processi di business.

Durante la manifestazione i due player hanno presentato congiuntamente impresaclic e Office 365, due servizi capaci di sostenere la crescita degli operatori del settore Arredo Casa, Regalistica, Oggettistica, Bijoux e Accessori Moda. E il cloud computing si è rivelato di crescente interesse per i piccoli imprenditori: centinaia di negozi e circa 200 operatori hanno aderito al servizio durante la fiera.

 

La proposta di iCube+ Italia e Microsoft Italia ha riscosso successo proprio per la capacità del cloud computing di rendere disponibili strumenti innovativi in modo rapido e a costi accessibili in una logica di crescita flessibile. impresaclic, il servizio online per le vendite, con un sito personalizzato e integrato con i social network per comunicare sul web e su cellulare prodotti e servizi, consultare cataloghi, vendere e prenotare online e gestire i propri clienti con comunicazioni promozionali mirate, è infatti ora integrato con la suite di produttività cloud Office 365 di Microsoft, che offre ad aziende di qualsiasi dimensione efficaci servizi di comunicazione e collaborazione, senza rigidi investimenti iniziali.

 

Christoph Bischoff, Direttore della Divisione PMI e Partner di Microsoft Italia, ha dichiarato: “Consapevoli dell’importanza del digitale per la crescita delle PMI italiane e del peso dell’eCommerce il cui valore in Italia, secondo l’Osservatorio Netcomm-School of Management del Politecnico di Milano, equivale a 9,5 miliardi di euro, Microsoft s’impegna da sempre per promuovere l’evoluzione dei piccoli imprenditori in questa direzione“.

“La partnership con iCube+ – ha aggiunto – intende proprio offrire supporto concreto alle piccole realtà locali che grazie al cloud computing possono accedere in modo semplice a strumenti di comunicazione e marketing in grado di supportarne l’attività di business online, in linea con gli obiettivi dell’Agenda Digitale Italiana per il 2015, che punta a coinvolgere nel commercio elettronico in termini di vendite e acquisti, almeno il 33% delle PMI”.

 

Roberto Portelli, CEO iCube+ Group, ha commentato con soddisfazione che “Il grande interesse riservatoci è l’ulteriore conferma che, nell’attuale panorama di mercato, la visibilità diviene fattore imprescindibile: questa è la nostra formula anticrisi per l’intera filiera“.