Agenda Digitale: troppe anticipazioni sul Decreto. L’ANCI chiede incontro urgente col governo

di Raffaella Natale |

Per il presidente Graziano Delrio, l’esecutivo di Mario Monti ha bisogno di confrontarsi coi comuni.

Italia


Mario Monti

“Un incontro urgente nel quale poter condividere la bozza del cosiddetto ‘Decreto Digitalia’, per poter esprimere le nostre osservazioni in merito”. E’ questa la richiesta contenuta nella lettera che il Presidente dell’Anci, Graziano Delrio, ha inviato ai Ministri dell’Economia Vittorio Grilli, della Coesione Territoriale Fabrizio Barca, dell’Istruzione Francesco Profumo, della Funzione pubblica Filippo Patroni Griffi e dello Sviluppo Economico Corrado Passera.

 

Visto che – scrive Delrio – negli ultimi giorni sulla stampa nazionale sono apparsi numerosi articoli che anticipano i contenuti del Decreto, in alcuni casi accompagnati da diverse versioni del testo del decreto stesso e che lo stesso Presidente del Consiglio ha anticipato la volontà di portare il testo normativo elaborato dalla Cabina di regia sull’Agenda digitale all’esame del prossimo Consiglio dei Ministri”.

L’ANCI chiede agli esponenti governativi un incontro urgente “alla luce di queste evoluzioni, e considerando che il Presidente dell’ANCI, insieme ad un rappresentante delle Regioni, è stato individuato dalla Conferenza Unificata del 19 aprile scorso quale membro effettivo della Cabina di Regia”.

 

Nelle ultime settimane, infatti, sono circolate sui giornali e in rete diverse bozze del Decreto Digitalia. Un fatto anomalo visto che i contenuti non sono mai stati smentiti dal governo. Si potrebbe facilmente pensare che questa possa essere una precisa strategia dell’esecutivo di Mario Monti, per misurare la reazione degli stakeholders, visto anche che al momento non si sa ancora nulla dell’Agenzia per l’Italia digitale, né tanto meno di chi sarà messo alla guida di un organismo che avrà un ruolo chiave nella realizzazione degli obiettivi dell’Agenda digitale.

 

Ieri, intanto, i presidenti di Confindustria Digitale Stefano Parisi  e di Assotelecomunicazioni-Asstel Cesare Avenia hanno incontrato a Bruxelles  la vicepresidente della Commissione Europea e Commissario per l’ Agenda Digitale, Neelie Kroes. L’incontro è stata l’occasione per fare il punto sullo stato di attuazione dell’Agenda digitale in Italia e discutere in dettaglio le proposte che Confindustria Digitale ha presentato al Governo italiano.

 

Nel corso dell’incontro sono stati approfonditi gli ostacoli che si frappongono allo sviluppo dell’economia digitale in Europa. Il ritardo nella realizzazione del mercato unico digitale penalizza fortemente gli investimenti delle imprese europee rispetto ai loro concorrenti americani, avvantaggiati da un forte mercato interno regolato in modo aperto e favorevole ai contenuti digitali.  In particolare è stato posto l’accento sulla difformità dei regimi Iva tra i canali di distribuzione dei contenuti digitali (libri, musica, film, ecc) , in cui il canale fisico gode di un’aliquota al 4%, mentre su quello digitale e online continua a gravare l’Iva al 21%.  Oltre a ciò sono stati analizzati le norme nazionali ed europee e i comportamenti degli attori del mercato dei contenuti che limitano la libera circolazione dei prodotti e mettono a rischio lo sviluppo del cloud in Europa nonché la crescita delle aziende europee di distribuzione.

 

La Kroes, che aveva partecipato lo scorso aprile a Roma al primo Italian Digital Agenda Forum, organizzato da Confindustria Digitale, si è mostrata molto attenta ai più recenti sviluppi registrati sull’argomento nel nostro paese, condividendo il processo di riforma avviato (Leggi Articolo Key4biz).

A conclusione dell’incontro, Neelie Kroes, esprimendo la propria disponibilità a partecipare a una prossima occasione di riflessione sull’Agenda Digitale italiana, ha dichiarato: ” E’ stato un incontro molto produttivo. L’Italia sta lavorando con impegno per far si che il settore digitale possa contribuire pienamente al rilancio dell’economia e alle riforme. Questa sarà una settimana importante poiché è prevista l’approvazione del pacchetto di misure per lo sviluppo digitale, noto come decreto Digitalia. Queste misure, che prevedono l’unificazione delle anagrafi e la realizzazione della carta d’identità digitale, semplificheranno i rapporti dei cittadini con la Pubblica Amministrazione. Anche l’introduzione della posta certificata contribuirà a stimolare le persone a utilizzare Internet.”

 

“Queste proposte del Ministro Passera – ha aggiunto la Kroes – hanno tutto il mio sostegno e spero che possano essere approvate rapidamente, affinché le potenzialità del digitale possano essere pienamente sfruttate. Anche i progetti sull’Lte e Ngn sono di estrema importanza per l’Agenda Digitale, poiché favoriscono lo sviluppo dell’industria e la ripresa degli investimenti.  Ho preso nota del punto di vista illustratomi da Parisi e Avenia sull’Iva e sui contenuti nel settore digitale e lo condividerò con i miei colleghi.  In materia di contenuti digitali, infatti, esistono barriere relativamente a copia privata e licenze, che ostacolano lo sviluppo di nuove iniziative di business e incrementano la pirateria. Inoltre,  condivido pienamente la posizione di Confindustria Digitale riguardo ai servizi cloud, che costituiscono una grande opportunità e per i quali dovremmo creare un quadro regolatorio favorevole”.