Eutelsat, Skylogic e IcarusNet per ‘Un’isola in Rete’: innovazione tecnologica e multimedialità per riformare la Tv

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L’evento si terrà oggi e domani a Castelsardo. Renato Farina (Eutelsat Italia): ‘La tecnologia deve essere il driver dello sviluppo non solo economico, ma anche culturale e sociale’.

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Renato Farina

La comunicazione televisiva sta mutando sulla scia delle nuove regole dettate dall’innovazione tecnologica e dalla multimedialità.

Tra i protagonisti del processo c’è anche il satellite KA-SAT di Eutelsat che si conferma alleato delle nuove iniziative radicate sul territorio.

Questi argomenti sono alla base della manifestazione “Un’isola in Rete 2012“, che si tiene oggi e domani a Castelsardo, in provincia di Sassari.

L’evento è promosso dal Centro ricerche filosofiche di Sassari e dal Comune di Castelsardo. L’obiettivo è quello di riflettere sulla possibilità di una via italiana verso le culture dell’innovazione al fine di sviluppare un pensiero condiviso in Rete.

 

Eutelsat, assieme a Skylogic e IcarusNet, è partner tecnologico dell’appuntamento, giunto alla sua seconda edizione, alla presenza di una nutrita community di esperti. Tra gli ospiti, anche Renato Farina, Amministratore Delegato di Eutelsat Italia, secondo il quale “la tecnologia deve essere il driver dello sviluppo non solo economico ma anche culturale e sociale. Per questo – spiega – bisogna integrare gli sforzi, ciascuno dalla propria parte, per consentire nuove forme di aggregazione e di espressività“.

 

Sulla stessa linea Gianni Sgarbi, Marketing Manager di IcarusNet, che sottolinea l’importanza “di soluzioni tecnologiche economicamente accessibili a sostegno delle redazioni giornalistiche e dei produttori di contenuto audiovisivo nella dimensione locale”.

 

Per Michele Mezza, vicedirettore sviluppo e strategie tecnologiche della Rai, e collaboratore dello staff di ‘Un’isola in Rete’, “al centro del confronto a Castelsardo ci sono i temi della narrazione televisiva. Sullo sfondo i nuovi protagonismi delle comunità territoriali che si stanno impossessando dei linguaggi televisivi per accorciare le distanze fra cittadini e amministratori ed estendere il richiamo del territorio nella competizione globale”.

 

La manifestazione punta a definire una proposta di riforma del servizio pubblico radiotelevisivo italiano in chiave federalista ed europea, che sarà contenuta nel Manifesto di Castelsardo. In particolare, IcarusNet curerà due collegamenti satellitari. Il primo, il 30 agosto, alle ore 22, con il Festival di Venezia alla presenza dello scrittore e regista Italo Moscati nell’ambito del dibattito intitolato ‘Ubiquità del Cinema’; il secondo, il 31 agosto alle 18, con Reggio Emilia da dove Graziano Del Rio, sindaco della Città e presidente dell’Anci (la rete dei comuni italiani) e Claudio Cappon, vicepresidente di UER, interverranno durante il panel dedicato alla territorialità e alla mission europea della Rai. (r.n.)