Dall’hashtag al ‘cashtag’. Twitter si dà alla finanza, ma fa arrabbiare il concorrente Stocktwits: ‘Ci hanno copiati’

di Alessandra Talarico |

Il sito ha raggiunto quota 500 mln di utenti. In Italia circa 7 milioni i fan del microblogging, ma nessuna città italiana compare nella top 20 di quelle più ‘attive’, che vede al primo posto Jakarta, capitale dell’Indonesia.

Stati Uniti


Twitter cashtag

Dopo aver festeggiato il raggiungimento del mezzo miliardo di utenti, il sito di microblogging Twitter ha lancia un nuovo simbolo da affiancare al celebre ‘hashtag’ (#): il ‘cashtag’, denominato dal simbolo ‘$‘, che permetterà di seguire l’andamento delle aziende in Borsa. In pratica, mettendo il simbolo $, davanti al nome di una società ($GE, $GOOG, $AAPL), verranno visualizzate tutte le informazioni finanziarie pubblicate su Twitter con quel cashtag.

 

Un’idea, in realtà, già lanciata nel 2008 dal sito Stocktwits, il cui Ceo, Howard Lindzon, accusa Twitter di aver ‘rubato’ una delle funzioni chiave del suo sito. Stocktwits si appoggia in realtà alla piattaforma Twitter ma filtra i tweet conservando solo quelli legati al mondo finanziario.

 

In un post pubblicato poco dopo il lancio della nuova funzione, Lindzon esprime dubbi circa la compatibilità del cashtag col pubblico di Twitter e sottolinea che all’inizio dell’anno i rappresentanti del sito di microblogging gli avevano assicurato personalmente di non essere interessati all’adozione di questa funzione.

 

Ieri, la società di ricerca francese Semiocast ha reso noto che Twitter ha raggiunto la soglia dei 500 milioni di utenti, dei quali 140 milioni solo negli Usa e con una forte crescita – +23% da inizio anno – in Brasile, al secondo posto tra i Paesi con 41,2 milioni utenti. Il paese sudamericano ha soppiantato il Giappone, al terzo posto, con 35 milioni di utenti. Il paese del sol levante ha tuttavia mantenuto la seconda posizione in termini di ‘tweets’ col 10,6% di quelli pubblicati complessivamente. Al primo posto restano gli americani col 25,8% dei tweet totali.

L’Italia è all’ultimo posto (20esimo) tra i paesi considerati nella ricerca, con un numero di utenti pari a circa 7 milioni. Nessuna città italiana compare nella top 20 delle città più attive in termini di tweet pubblicati, che vede al primo posto Jakarta, capitale dell’Indonesia, seguita da Tokio e Londra.

 

Dopo l’inglese è il giapponese la lingua più usata, mentre cresce anche l’arabo che si colloca in sesta posizione, con Riad al decimo posto tra le città più attive.