Infrastrutture critiche: calamità, minacce informatiche, terrorismo. Come proteggere il sistema Paese?

di Raffaella Natale |

Due Master della SIOI su ‘Protezione strategica del Sistema Paese’ e ‘Sicurezza economica, geopolitica e intelligence’.

Italia


Infrastrutture critiche

Per Infrastrutture Critiche si intendono i servizi e i beni che costituiscono il tessuto del sistema Paese quali energia, telecomunicazioni, finanza, trasporti e logistica, catena alimentare, acqua, sanità, beni culturali, sistema industriale, ecc. la cui preservazione è la base della continuità del sistema Paese.

Le infrastrutture critiche sono ormai diventate l’obiettivo prioritario degli attacchi informatici. Un hacker potrebbe indebolire una grande città con un singolo attacco mirato alla rete elettrica e compromettere tutti i servizi di base, dall’illuminazione e gli elettrodomestici nelle case, ai cardiofrequenzimetri negli ospedali, ai sistemi della difesa aerea.

 

Per questa ragione, la Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (SIOI) organizza a  Roma, dal 15 febbraio al 14 dicembre 2013, ilMaster in Protezione Strategica del Sistema Paese – Le Infrastrutture Critiche.

La mission è far acquisire una conoscenza approfondita delle tecniche di decisione e gestione strategica della protezione di beni e di servizi vitali per il sistema Paese, offrendo le basi necessarie per comprendere gli scenari di rischio, individuare le tecniche di protezione ed apprendere la capacità critica di valutazione per formulare strategie aziendali e settoriali di efficace investimento preventivo.

 

L’obiettivo del percorso formativo è di formare security manager, responsabili della sicurezza di infrastrutture pubbliche e private, personale dei servizi di Intelligence e funzionari istituzionali, fornendo loro gli strumenti decisionali per far fronte alle problematiche di protezione da minacce naturali e antropiche, ivi comprese quelle dello spazio cibernetico, e gli elementi necessari a formulare politiche di investimento e piani per la gestione e il superamento di crisi.

 

I Paesi occidentali sono, infatti, quelli più vulnerabili, perché hanno sistemi critici collegati a quelli informatici.

Gli esperti lo dicono da tempo, servono professionisti in grado di tutelare il Paese e garantire la giusta protezione delle infrastrutture critiche.

Ma ci sono anche altri tipi di attacchi, condotti con scopi forse meno pretenziosi, ma sempre criminali.

Le minacce più diffuse riportate dal settore energetico a livello mondiale riguardano i casi di estorsione: I criminali accedono al sistema di una utility, dimostrano di essere in grado di causare danni e chiedono un riscatto. Altre minacce includono lo spionaggio e il sabotaggio, sempre con l’obiettivo di lucro, oltre al furto di dati e alla disattivazione delle strutture.

 

Il Master è particolarmente innovativo perché coniuga la visione “ingegneristica” della protezione con l’analisi geopolitica e previsionale di natura economica, strategica, antropologica e sociologica.

 

I destinatari sono giovani laureati in tutte le discipline, dirigenti e funzionari della Pubblica Amministrazione civile e militare, funzionari di Ambasciate, dirigenti del settore privato, giornalisti.

 

Moduli didattici

• La protezione delle Infrastrutture Critiche

• L’analisi normativa nazionale, europea ed internazionale (Programma

Europeo EPCIP)

• L’analisi strategica geopolitica

• L’intelligence nella protezione delle IC

• L’intelligence economica

• L’analisi degli scenari

• Le scelte strategiche e gli obiettivi di protezione

• La conflittualità non convenzionale

• I rischi nucleari, chimici, biologici, elettromagnetici, spaziali, cibernetici, antropici convenzionali e naturali

• La sicurezza fisica, logica, organizzativa, ambientale

• La gestione della crisi e dell’emergenza

• L’economia della sicurezza

• Approfondimenti settoriali: sistemi energetici, trasporti, ICT e reti di comunicazione, finanza, beni culturali e sociali, risorse idriche, catena alimentare, industria chimica e farmaceutica, sanità, industria manifatturiera, servizi e commercio, materie prime, pubblica amministrazione, impianti e materiali pericolosi, altri settori.

 

Seminari specialistici

• L’analisi del rischio

• La business continuity

• Le certificazioni e gli standard

• La negoziazione

• Il recruiting e il management di risorse umane

• La comunicazione interna ed esterna nella gestione delle emergenze

• La psicologia nella gestione delle emergenze

 

Articolazione del Master

Il Master prevede 400 ore di didattica e 800 ore per lo studio individuale e la redazione di uno studio finale. Le lezioni si svolgeranno dal 15 febbraio al 14 dicembre 2013, il venerdì pomeriggio (14-18) e il sabato mattina (9-14). È prevista una pausa estiva dalla seconda metà di luglio alla prima metà di settembre.

Il Master si avvale di docenti istituzionali e privati, italiani e stranieri tra cui funzionari della National Security Agency (NSA) degli USA. I giovani laureati potranno svolgere contemporaneamente alla frequenza del Master un periodo di stage da settembre a dicembre 2013.

 

Diploma di Master

La valutazione per il rilascio del Diploma di Master sarà effettuata sulla base della partecipazione alle attività didattiche, dei risultati delle verifiche, della frequenza all’80% delle lezioni, della presentazione dello studio finale.

 

Consiglio di Master

Supervisore Scientifico: On. Franco Frattini, Presidente della SIOI

Dr.ssa Sara Cavelli, Direttore Generale della SIOI

Ing. Luisa Franchina, Direttore Generale Segreteria Infrastrutture Critiche – Presidenza del Consiglio dei Ministri

Prof. Alessio Piccirilli, Direzione Generale per gli Affari Politici e di Sicurezza del Ministero degli Affari Esteri

 

Iscrizioni e informazioni

La quota di partecipazione al Master è di 4.800,00 di cui 500,00 non restituibili andranno versate al momento dell’invio del modulo di iscrizione disponibile sul sito www.sioi.org.

I partecipanti della Pubblica Amministrazione possono beneficiare di agevolazioni speciali.

 

Altro interessante Master è quello in “Sicurezza Economica, Geopolitica e Intelligence“, organizzato sempre dalla SIOI, giunto alla seconda edizione, che si terrà a Roma dal 18 gennaio al 21 giugno 2013.

Questo Master si propone di formare esperti in geopolitica e geoeconomia con specifiche competenze nel campo dell’intelligence istituzionale ed economica, in grado di garantire la sicurezza di risorse ed investimenti.

Il percorso formativo ha l’obiettivo di far acquisire capacità di analisi dei rischi e delle opportunità dei mercati e dei settori industriali attraverso l’elaborazione di informazioni politiche, economiche, socio-culturali e di sicurezza, utili ad effettuare scelte strategiche efficaci sia per il mondo istituzionale che per quello aziendale.

 

I destinatari: giovani laureati in tutte le discipline, pubblici funzionari civili e militari, operatori delle imprese, operatori finanziari, analisti, giornalisti, ricercatori.

 

Moduli didattici

* Geopolitica degli scenari internazionali, sicurezza internazionale e sicurezza dallo spazio

* Intelligence istituzionale, intelligence economica, protezione delle infrastrutture critiche e del cyber-space

* Analisi geoeconomica dei mercati internazionali

 

Seminari specialistici

* Focus Paesi/Mercati opportunità

* Tecniche di negoziazione, media, social network, elementi di psicologia cognitiva e body language

* Comunicazione interculturale, interetnica, interreligiosa

* Autovalutazione del CV, secondo le normative europee.

 

Articolazione del Master

Il Master prevede 225 ore di didattica frontale e 450 ore per lo studio individuale e la stesura di un elaborato finale. Le lezioni si svolgeranno dal 18 gennaio al 21 giugno 2012, il venerdì pomeriggio e il sabato mattina. Al completamento del percorso formativo, per i giovani laureati, potrà far seguito un periodo di stage della durata di tre mesi (circa 400 ore).

 

Diploma di Master

La valutazione per il rilascio del Diploma di Master sarà effettuata sulla base della partecipazione alle attività didattiche, dei risultati delle verifiche, della frequenza all’80% delle lezioni, dell’elaborazione e discussione dell’elaborato finale.

Il Diploma di Master può dar diritto a 27 CF, mentre il percorso di stage ad almeno 16 CF.

 

Consiglio di Master

Dr. Massimo Bontempi, Dirigente Superiore della Polizia di Stato, Dr.ssa Sara Cavelli, Direttore Generale della SIOI, Dr.ssa Elisabetta Kustermann, Esperto in Commercio Estero, Prof. Alessio Piccirilli, Direzione Generale per gli Affari Politici e di Sicurezza del Ministero degli Affari Esteri.

 

Iscrizioni e informazioni

La quota di partecipazione al Master è di 3.500 euro, di cui 250 euro non restituibili, andranno versate al momento dell’invio del modulo di iscrizione disponibile sul sito www.sioi.org.