Start-up: dopo il flop di Facebook, il mercato torna a puntare ancora sull’hi-tech

di Raffaella Natale |

Le prossime IPO del settore sono quelle di Kayak (eTravel) e Palo Alto Networks (eSecurity).

Stati Uniti


Internet

Morgan Stanley riparte all’attacco dei mercati hi-tech. Dopo le difficoltà legate all’Ipo di Facebook (Leggi Articolo Key4biz), la banca d’affari americana è tornata nuovamente al timone : la scorsa settimana ha curato la quotazione di ServiceNow e il prossimo 19 luglio di Kayak e Palo Alto Networks Inc.

 

Fondata nel 2004, Kayak ha depositato già da due anni i documenti presso la SEC, l’autorità di Borsa americana, ma per più volte ha ritardato l’Ipo, a fine maggio dopo il crollo del titolo di Facebook (-27% nelle prime due settimane).

Questa volta, il sito di viaggi online, ha pubblicato i dettagli dell’operazione e partirà con il roadshow.  L’azienda, che sarà quotata al Nasdaq, prevede di cedere 3,5 milioni di titoli al prezzo compreso tra 22 e 25 dollari per azione.

Nel primo trimestre, Kayak ha registrato un fatturato di 73,3 milioni di dollari, in crescita del 39%, per un reddito netto di 4,1 milioni di dollari.

 

La competizione, sul mercato dei viaggi online, è molto accesa. Da un lato ci sono giovani start-up come Hipmunk e dall’altro dei pesi massimi come Google e Microsoft.

I suoi fondatori, Daniel Stephen Hafner, CEO dell’azienda, e Paul English, responsabile delle tecnologie, controllano il 16% dell’azienda accanto alle società di investimento General Catalyst Partners, Sequoia Capital, Accel Partners e Oak Investment Partners.

 

Palo Alto Networks, società di sicurezza internet, spera invece di raccogliere 229 milioni di dollari sul New York Stock Exchange.

Prova che la Borsa attira nuovamente le società di tutti i settori, il celebre costruttore di chitarre Fender, nel dossier depositato ieri alla SEC, ha annunciato di voler raccogliere 160,7 milioni di dollari, ma non ha ancora fissato la data dell’Ipo.