Facebook in fermento: la rivoluzione sessuale passa anche da qui, sì alle coppie gay. Presto forse anche tasto ‘Want’

di Raffaella Natale |

Sul social network di Mark Zuckerberg compare per la prima volta licona che raffigura le unioni omosessuali. Programmatore USA rivela intanto prossimo lancio del tasto ‘Want’ accanto a ‘Like’.

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Dopo il tasto ‘Mi piace’ (Like) presto su Facebook potrebbe arrivare anche il tasto ‘Voglio‘ (Want). Secondo alcune informazioni, rivelate da un programmatore statunitense, tutto sarebbe pronto per un tasto ‘Want’ che affiancherà il famoso ‘Like’. Tom Waddington ha infatti notato che nel codice sorgente del programma è comparsa la piccola riga “fb:wants >“, che potrebbe preludere all’introduzione della funzione.

“La funzione non è indicata tra quelle ‘ufficiali’ supportate da Facebook – spiega il programmatore al sito specializzato Inside Facebook – per come é fatto ora il tasto dovrebbe funzionare solo con oggetti della tipologia ‘Open Graph’, etichettati come oggetti“.

 

Con la nuova funzione, di cui avevano parlato anche altre indiscrezioni negli ultimi mesi, Facebook potrebbe dare un impulso ulteriore alla pubblicità sul sito, permettendo ad esempio di comprare direttamente un oggetto o indirizzando messaggi pubblicitari ‘mirati’ a chi dichiara di volere un certo prodotto.

 

Intanto nel social network di Mark Zuckerberg è in atto anche una piccola rivoluzione sessuale. Facebook riconosce le unioni gay e crea un’apposita icona sulla rete sociale per le persone dello stesso sesso che si dichiarano sposate.

La loro unione viene contrassegnata da un apposito simbolo sul profilo, composto da due uomini o due donne.

 

La novità, secondo l’Ansa, è legata ad un evento: il matrimonio di Chris Hughes, uno dei co-fondatori del social network nel 2004, con il suo compagno Sean Eldridge. Dopo la cerimonia avvenuta lo scorso weekend Hughes, personalità molto vivace nell’ambito della politica e dell’attivismo, ha postato sulla propria Timeline una foto del matrimonio.

L’evento è stato contrassegnato su Facebook da un’icona raffigurante due uomini in abito da cerimonia con in cima la scritta ‘married’. Tra le migliaia di ‘Mi piace’ spiccava anche quello di Mark Zuckerberg.

 

Manca ancora un’ufficializzazione di Facebook ma l’iniziativa va ad aggiungersi alle opzioni di relazione non matrimoniale già varate lo scorso febbraio dal social network, come la convivenza e le unioni civili.

Altra importante iniziativa, la società ha stretto una partnership con l’organizzazione ‘Glaad‘ che si occupa di contrastare le molestie e il bullismo contro persone omosessuali (Gay and Lesbian Alliance Against Defamation) che plaude all’iniziativa.

 

Queste nuove icone sono un altro importante elemento di riconoscimento per le coppie tra persone dello stesso sesso. E’ l’ultima di una serie di misure che Facebook ha adottato per supportare la comunità Glbt al punto da essere il primo social network a ricevere un Glaad Media Award“, spiega Allison Palmer, componente dell’associazione, al blog statunitense Mashable, uno dei primi a rilanciare la novità.