Tv online: Amazon si lancia nella produzione audiovisiva

di Raffaella Natale |

Un apposito studio si occuperà della produzione di format creati sulle proposte inviate dagli utenti.

Stati Uniti


Amazon

Sulle orme di Netflix, che ha di recente sperimentato la produzione di film e cortometraggi, anche Amazon ha deciso di allargare il proprio business model, integrando un canale per la creazione di contenuti video.

Mentre la piattaforma di streaming ha deciso di fare appello a grandi star di Hollywood come David Fincher o Eli Roth, il grande sito di eCommerce per il suo debutto ha, invece, puntato su un approccio ‘crowdsourcing’, permettendo a chiunque di avanzare un progetto per uno show televisivo.

 

L’idea s’è già rivelata un gran successo, visto che sono stati selezionati 4 programmi e i loro creatori ricompensati con un anticipo di 10 mila dollari.

Da storie di fantascienze a show per bambini, ce n’è per tutti i gusti e per tutte le esigenze dei telespettatori.  

 

Diverso il caso di Netflix, ma anche Hulu, che hanno lanciato serie televisive appositamente concepite per la fruizione online.

Si tratta di una mossa tattica da parte delle due compagnie, che offrono un abbonamento per vedere film e documentari in streaming, che temono un possibile blocco del mercato degli show televisivi.

 

Netflix ha realizzato otto episodi della serie televisiva a coproduzione norvegese e americana “Lilyhammer” e Hulu ha lanciato la serie “Battleground”.

Distribuendo serie nate per la rete e non presenti in televisione, le due società sperano di aumentare il numero di clienti disposti a pagare circa 10 dollari al mese (9,99 per Netflix, 7,99 per Hulu) per vedere film e serie tv online.

 

Netflix e Hulu, tuttavia, non sono le uniche aziende ad avere avuto questa idea. La piattaforma di video-sharing YouTube (Google) sta allestendo 100 canali tematici che avranno come protagonisti molte star di Hollywood.