eBook: come cambia il ruolo degli editori davanti alla crescita del global digital market?

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Trends mondiali e nuove tecnologie alla quinta edizione di Editech 2012, organizzato dall’Aie a Milano, che si terrà il 21 giugno.

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eReaders

Sta cambiando nel mondo il modo di leggere i libri. Con il boom dei device mobili, che passano dal 13% dello scorso anno al 24% del maggio 2012, per leggere si preferiscono sempre più tablet o smartphone.

Negli Stati Uniti un acquirente di eBook su quattro sceglie soprattutto il tablet per leggere.

Sono solo alcuni indicatori, che ci permettono di capire come si sta muovendo il mercato internazionale dei libri digitali, che Angela Bole del Book Industry Study Group (Bisg) presenterà a Editech 2012, la Giornata internazionale di studio e approfondimento organizzata dall’Associazione Italiana Editori (Aie) a Milano il 21 giugno, per far conoscere agli operatori, ancor prima che al grande pubblico, le tendenze in atto e le prospettive nell’ambito dell’innovazione tecnologica nel settore editoriale.

 

La tendenza sembra investire, anche se con dinamiche un po’ diverse, pure l’Italia se si considera che, in base ai dati Assinform 2012, il Global Digital Market vede in crescita tablet (+124,8%), smartphone (+33,6%), contenuti digitali (+5,8%) e vede un’impennata di eReader (+718,8%).

 

Editech 2012 si concentrerà proprio su cosa cambia e cosa resta nel lavoro dell’editore, oggi ancora diviso tra carta stampata, digitale e sfruttamento dei servizi cloud per i contenuti. Si fornirà un quadro aggiornato sull’impatto che le tecnologie possono avere per le case editrici, non solo in base a come cambiano i comportamenti di acquisto e di lettura dei consumatori, ma anche i mutamenti in atto nei processi produttivi e nel mercato dell’editoria libraria.

 

La Giornata, introdotta da un saluto del presidente di Aie, Marco Polillo, e dell’assessore all’Istruzione, Formazione e Cultura della Regione Lombardia Valentina Aprea, si aprirà con gli interventi sullo scenario internazionale e sulle possibile ricadute italiane di Michael Healy del Copyright Clearance Centre e di Angela Bole del BISG.

Su nuove forme di libro digitale e ai nuovi testi, cosiddetti fluidi, multi-device e multi-piattaforma, interverranno Ana Maria Allessi di HarperMedia, James Atlas per Amazon Publishing e Craig Mod di Pre/Post Book.

Sui prodotti-libro al tempo dell’agile publishing discuteranno, tra gli altri, Kristen McLean di Bookigee, Luc Audrain per Hachette.

Hermes Piqué di Robotmedia approfondirà l’aspetto del marketing per i prodotti digitali.

 

Ma soprattutto spazio al ruolo dell’editore: in tempo di disintermediazione, di self-publishing, di agile publishing, chi è quindi e cosa fa l’editore? Ne discuteranno Riccardo Cavallero di Mondadori, Massimo Turchetta di Rcs Libri, Stephanie Duncan di Bloomsbury e Michael Mabe – STM Association.

 

Il 22 giugno, sempre a Milano, seguiranno due seminari, organizzati da Aie in collaborazione con il TOC (Tools of Change for Publishing) sulle potenzialità dell’HTML5 e dell’EPUB 3 e sui libri digitali di qualità. (r.n.)