Inchiesta criticità delle reti: calamità naturali ed eventi imprevedibili. Il contributo di Gianluca Baini (Alcatel-Lucent Italia)

di Alessandra Talarico |

Fondamentali sistemi di comunicazioni specifici, integrati con sistemi di comunicazioni satellitari che possono permettere la comunicazione almeno tra gli operatori di soccorso o con la protezione civile e gli altri soggetti impegnati sul territorio.

Italia


Gianluca Baini

Continua l’inchiesta di Key4biz sulle criticità delle reti di telecomunicazione di fronte a ‘eventi imprevedibili’ quali terremoti o altre calamità naturali. Situazioni di emergenza per le popolazioni colpite, che proprio in questi momenti avrebbero invece maggiore bisogno di poter comunicare, per rassicurare i loro cari e, soprattutto, per poter avvisare i servizi di soccorso.

Come affrontare queste fragilità, cosa possono fare le aziende e le amministrazioni?.

 

Proponiamo oggi il contributo di Gianluca Baini, Presidente e Amministratore Delegato di Alcatel-Lucent Italia.

 

 

“Il verificarsi di eventi catastrofici, come quello dei terremoti che frequentemente colpiscono il territorio italiano, è spesso situazione difficilmente prevedibile in modo accurato e comunque richiede un impegno ingente anche sulle infrastrutture di comunicazioni. Non possiamo pensare che nel momento in cui un evento catastrofico distrugge palazzi, quartieri o paesi interi, quando vengono a mancare le forniture di energia elettrica per danni alle centrali o alle reti, i sistemi di comunicazioni terrestri possano preservare integralmente le loro capacità di funzionamento. In queste situazioni diventano fondamentali sistemi di comunicazioni specifici, integrati con sistemi di comunicazioni satellitari che possono permettere la comunicazione almeno tra gli operatori di soccorso piuttosto che con i centri di protezione civile, o con tutte quelle realtà che in situazione d’emergenza dovranno svolgere un ruolo fondamentale ad affrontare l’evento catastrofico.

 

Alcatel-Lucent, al fine di aiutare ad affrontare le situazioni più critiche a seguito di eventi catastrofici, quando la diffusione di informazioni e di comunicazioni da parte dagli organi competenti verso i cittadini diventa determinante per la vita delle persone, ha sviluppato nei suoi laboratori di Ricerca e Sviluppo italiani un sistema a supporto delle comunicazioni in caso di allerta ed emergenza, che permette di veicolare le informazioni necessarie nelle varie fasi di una emergenza sfruttando tutti i canali comunicativi possibili, dalle reti di comunicazione terresti, a quelle satellitari, alle reti di broadcast televisive, ma anche attraverso dispositivi dedicati e specifici per la diffusione di informazioni attraverso altoparlanti, schermi, sistemi d’allarme.

 

Poter comunicare le informazioni in modo tempestivo durante gli eventi catastrofici e nelle sue fasi successive è fondamentale per aiutare le popolazioni colpite ad affrontare situazioni così drammatiche, da qui il nostro impegno su queste tecnologie a beneficio del paese”.

 

 

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