Apple: ancora nessun dividendo, mentre si sposta negli Usa il contenzioso con Proview sulla proprietà del marchio iPad

di Alessandra Talarico |

La società, che ieri ha tenuto la prima assemblea degli azionisti senza Steve Jobs, ha confermato l’acquisizione del motore di ricerca di applicazioni Chomp per una cifra che si aggirerebbe intorno a 50 milioni di dollari.

Stati Uniti


Tim Cook

Il braccio di ferro tra Apple e Proview Technology si sposta negli Usa: la società cinese che reclama la proprietà del marchio iPad ha depositato una denuncia presso un tribunale californiano accusando Apple di aver agito “in maniera fraudolenta e ingannevole” al momento dell’acquisto, attraverso una filiale dal nome sconosciuto, del marchio ‘iPad’ da Proview.

Proview aveva tentato circa 10 anni fa l’incursione nel mercato dei tablet, con un dispositivo chiamato, appunto I-Pad. La compagnia aveva quindi depositato il marchio in Cina, Ue, Messico, Corea, Singapore, Indonesia, Tailandia e Vietnam tra il 2000 e il 2004, per poi rivenderne i diritti d’uso, a una compagnia americana – la IP Application Development (IPAD) – per circa 55 mila dollari.

Al tempo Preview non sospettava che la IPAD avesse legami con Apple. Yang Rongshan, presidente di Preview, aveva chiarito che i diritti per il mercato cinese non erano inclusi nell’accordo ma sono stati depositati nel 2000 dalla divisione cinese della Proview International, la Proview Technology (Shenzhen).

 

Ieri, però, un tribunale di Shanghai ha respinto la richiesta di Proview di bloccare le vendite del dispositivo in Cina: la Corte ha fatto valere la mancanza di prove e deliberato in favore del gruppo californiano, che quindi potrà continuare a vendere i suoi prodotti nel Paese.

Si tratta di una vittoria importante per Apple che intanto, grazie all’iPad controlla quasi il 60% del mercato tablet. Se si uniscono, quindi, iPad e MacBooks, nel quarto trimestre 2011 Apple ha conquistato una quota del 26,6% del mercato dei Pc portatili (dati DisplaySearch).

Nel quarto trimestre, Apple ha venduto 23,4 milioni di dispositivi, in crescita del 128% anno su anno e in tutto il 2011 ne ha venduti 62,8 milioni, in crescita del 132%.

Quasi l’80% dei dispositivi sono iPad: più di 18 milioni sono stati venduti nell’ultimo trimestre 2011 (+156%) e 48,4 milioni in tutto il 2011 (+183%).

Il mercato dei Pc portatili, complessivamente, è cresciuto del 12% su base sequenziale, a 31,7 milioni di unità, e del 44% anno su anno.

HP, al secondo posto mondiale, al quarto trimestre ha venduto 8,7 milioni di portatili, per una quota di mercato del 9,9%, seguita da Dell, Acer e Lenovo.

 

La società, che ieri ha tenuto la prima assemblea degli azionisti senza Steve Jobs, ha confermato l’acquisizione del motore di ricerca di applicazioni Chomp per una cifra che si aggirerebbe intorno a 50 milioni di dollari.

La portavoce di Apple, Amy Bessette, non ha fornito ulteriori dettagli sull’operazione, limitandosi ad affermare che il gruppo è solito acquisire piccole aziende del settore tecnologico ma “in genere non commenta obiettivi e strategie”.

 

Il software di Chomp consente di cercare tra le centinaia di migliaia di applicazioni disponibili su iPad, iPhone e smartphone Android. Con più di 550 mila app disponibili nel suo App Store e un record di 25 miliardi di download, Apple domina il settore delle applicazioni mobili, ma è stata spesso criticata per la scarsa usabilità dello store.

 

L’assemblea degli azionisti non ha invece riservato sorprese, soprattutto in fatto di dividendi. Gli azionisti hanno rieletto il consiglio di amministrazione e la compagnia non ha annunciato né una distribuzione del dividendo né il riacquisto di azioni, come alcuni investitori avrebbero sperato.

La società nei mesi scorsi si è detta disponibile a valutare opzioni per usare la sua liquidità, pari 98 miliardi di dollari. Il Ceo Tim Cook, a questo proposito, ha chiesto ancora un po’ di pazienza agli investitori: “Sono il primo ad ammettere che abbiamo più soldi si quanto ce ne servano, perciò stiamo discutendo approfonditamente l’argomento. Chiedo solo un po’ di pazienza così da prendere la decisione migliore per gli azionisti”.