Internet: nel 2011 la conferma dei gruppi d’acquisto e la ripresa delle news online

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A registrare l’incremento più consistente è anche quest’anno la categoria Coupons/Rewards, che include i gruppi di acquisto, passata dai 4,3 milioni del dicembre 2009 agli 8,7 milioni del 2010 fino agli attuali 11,3 milioni.

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Internet chiude il 2011 con un bilancio positivo: 27,2 milioni di navigatori nel mese di dicembre e 12,7 milioni di italiani attivi su base giornaliera, rispettivamente l’8,3%  e il 5,5% in più rispetto alla chiusura del 2010.

Stando ai dati raccolti da Nielsen Italia, mese dopo mese si registra una crescita costante del numero dei navigatori attivi mentre diminuiscono il tempo speso online e le pagine consultate nella navigazione tramite pc. Oltre ai 27,2 milioni di navigatori che accedono da pc, infatti, non dobbiamo dimenticare i quasi 16 milioni che navigano da mobile e il milione circa che accede tramite tablet. Il crescente proliferare di device di accesso a internet ha come conseguenza una riduzione significativa dei consumi da pc: mentre prima si navigava prevalentemente da pc, ora la stessa persona può accedere dal computer durante l’orario lavorativo, da smartphone in mobilità e da tablet la sera a casa insieme al resto della famiglia. Complessivamente aumentano i consumi della Rete, ma diminuiscono quelli da pc.

 

Per quanto riguarda il profilo dei navigatori italiani, nel giorno medio sono attivi online circa 7 milioni di uomini (il 25,4% del totale della popolazione maschile) e 5,8 milioni di donne (il 21,1% delle donne italiane). Ancora spiccata la predominanza maschile, ma le donne crescono a tasso più sostenuto (+10,9% nell’ultimo anno versus +1,5% degli uomini). Le navigatrici sono mediamente più giovani dei navigatori: risultano online soprattutto le donne tra i 25 e i 34 anni (il 35,1% delle donne italiane in questa fascia d’età), seguite da quelle tra i 18 e i 24 anni (31,2%), mentre gli uomini si distribuiscono prevalentemente nella fascia tra i 35 e i 54 anni (il 35,7%) e tra i 25 e i 34 anni (il 30,2%).

 

Entrando nel dettaglio delle attività svolte in Rete, nell’ultimo anno si evidenzia il consolidamento delle principali categorie di siti: i motori di ricerca, che nonostante il bacino di utenza di 25,3 milioni (il 93% dei navigatori) crescono a tasso più sostenuto di quello medio della Rete, i portali che raggiungono 23,8 milioni di visitatori e i social media che superati i 23 milioni di utenti rallentano la crescita a due cifre degli ultimi anni.

 

I siti di video e cinema, saldamente in quarta posizione con 19,5 milioni di utenti, continuano a registrare tassi di crescita tra i più alti della Rete. Seguono web mail, news online, strumenti e servizi per internet, produttori di software, tool di ricerca (come Wikipedia) e in decima posizione fanno il loro ingresso i siti dei rivenditori, che nel mese dello shopping natalizio vengono visitati da 14,6 milioni di utenti.

 

A registrare l’incremento più consistente è anche quest’anno la categoria Coupons/Rewards, che include i gruppi di acquisto, passata dai 4,3 milioni del dicembre 2009 agli 8,7 milioni del 2010 fino agli attuali 11,3 milioni.

Da rilevare nel 2011 la forte crescita dei siti di notizie e informazione, sia quelli generici (Current Events & Global News, +14,4%) sia quelli finanziari (+28,2%), che hanno registrato dei picchi in particolare negli ultimi due mesi dell’anno in concomitanza con gli avvenimenti di cronaca politica (dimissioni di Berlusconi e nascita del nuovo Governo), l’aggravarsi della crisi economica e le conseguenti manovre finanziarie del Governo.

 

Tra le altre consistenti crescite, quelle dei siti di operatori di telecomunicazioni e servizi internet (+20,5%), dei siti di mappe e informazioni di viaggio (+14%), di video e cinema (+11,3%), musica (9,9%), dei motori di ricerca (+9,7%) e delle banche (+9,4%).