Eutelsat porta l’arte nei cinema europei: visita in HD alla mostra londinese su Leonardo da Vinci

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'Leonardo Live’ è un ulteriore esempio di come i satelliti possano permettere al pubblico di partecipare ai grandi eventi culturali grazie alla trasmissione in HD sugli schermi dei cinema.

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Il 16 febbraio migliaia di appassionati d’arte di tutta Europa potranno assistere a “Leonardo Live“, una presentazione via satellite in HD della mostra “Leonardo da Vinci: un pittore alla Corte di Milano“. Quest’evento d’eccezione è frutto di una collaborazione tra Eutelsat Communications, operatore satellitare leader europeo, la società BY Experience, distributore newyorkese e PhilGrabskyFilms.

 

Il programma di 100 minuti, filmato alla vigilia dell’apertura, verrà trasmesso da Eutelsat nei cinema, in simultanea in tutta Europa, il 16 febbraio e in date successive. La visita della mostra alla National Gallery permetterà ai telespettatori di scoprire la più grande collezione di quadri di Leonardo da Vinci mai riunita in un’unica collezione. L’evento è ancor più eccezionale se si considera che molti di questi capolavori pervenuti fino ai giorni nostri sono troppo fragili per essere trasportati, e che la mostra non sarà trasferita in alcun altro luogo. La visita sarà commentata dallo storico d’arte e conduttore televisivo britannico Tim Marlow

 

Il segnale in alta definizione verrà ritrasmesso dal satellite ATLANTIC BIRD 3 di Eutelsat – che già trasmette il segnale a oltre 600 sale in Europa – e distribuito ai cinema di Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia e Svizzera.

 

“Leonardo Live” è un ulteriore esempio di come i satelliti possano permettere al pubblico di partecipare ai grandi eventi culturali grazie alla trasmissione in alta definizione sugli schermi dei cinema. Negli ultimi quattro anni Eutelsat ha collaborato con numerose società, tra cui BY Experience, Gaumont-Pathé e Open Sky, per garantire in Europa la diffusione in diretta di opere presentate al Metropolitan di New York e di balletti del teatro Bolshoi di Mosca e dell’Opera Garnier di Parigi.