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App mobili: un successo inarrestabile. Superata quota 1 milione

Mondo


È giunto a quota 1 milione il numero di app mobili sviluppate in tutto mondo. Un traguardo che equivarrebbe alla creazione di circa 15 mila app a settimana. Un record se si pensa che nel mondo, ogni settimana, vengono rilasciati 100 film e 250 libri.

Certo, non è la stessa cosa, ma i numeri sono ugualmente impressionanti: spiega Anindya Datta di Mobilewalla – una società che aiuta gli utenti a districarsi nell’affollato mondo delle mobile app – che nelle due settimane precedenti il rilascio della milionesima app, in media 543 applicazioni sono state rilasciate ogni giorno per i dispositivi basati su Android e 745 applicazioni sono arrivate in media quotidianamente sull’App Store per essere utilizzate su iPad, iPhone, e iPod Touch.

In queste due settimane, calcolando anche le piattaforme BlackBerry e Windows sono state create 20.738 app.

 

Il calcolo è stato effettuato contando un prodotto ogni volta che il programma veniva modificato per i diversi dispositivi. Così, quando Urbanspoon è stato rilasciato per iPhone, BlackBerry, iPad e Android è stato contato quattro volte perché ogni piattaforma richiede un codice diverso.

 

Nell’ottobre del 2008 l’universo conosciuto delle app era costituito da 8.000 titoli Apple. Mobilewalla è stata creata quell’anno per fornire un sito Web  per gli utenti alla ricerca di applicazioni mobili. L’anno successivo ha iniziato ad analizzare le applicazioni Android e Windows e nel 2010 è stata aggiunto anche il BlackBerry. A dicembre 2009 è stata toccata la soglia delle 100 mila app e in poco più di un anno, il totale è passato a 500.000, per superare – sei mesi dopo – il traguardo delle 750.000 app. cinque mesi più tardi, quindi, la soglia è stata alzata a un milione di app.

 

Le app, se qualcuno ancora non lo sapesse, sono quei programmi un tempo disponibili solo sul computer ma che ora vengono scaricate su smartphone e dispositivi mobili per tenersi aggiornati sulle condizioni meteo, ascoltare la propria radio preferita, connettersi a Facebook, giocare a Angry Birds. Pioniere è stata Apple col suo App Store, seguito dall’Android Market e man mano da tutti i grandi nomi della telefonia mobile.

 

Nel 2010, insieme, l’App Store, l’Android Market, l’Ovi Store e il Blackberry App World, hanno generato profitti per 2,1 miliardi di dollari, mentre l’anno precedente si erano attestati a 830 milioni di dollari.

Secondo le proiezioni di Screen Digest, i profitti legati al download di giochi e altre applicazioni dovrebbero continuare a crescere nei prossimi anni, per arrivare a 5,6 miliardi nel 2012, a 6,9 miliardi nel 2013 e a 8,3 miliardi nel 2014.

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