ETNO. Daniel Pataki nuovo direttore dal 2012. Luigi Gambardella: ‘Nomina di spessore che rafforzerà l’associazione nella Ue’

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Un curriculum ‘di peso’ quello di Pataki, che ha presieduto l’Autorità Nazionale ungherese per le comunicazioni, il gruppo dei regolatori europei (ERG) e lo Spectrum Radio Group Policy (RSPG).

Unione Europea


Daniel Pataki

Daniel Pataki, ex presidente dell’Autorità Nazionale ungherese per le comunicazioni, del Gruppo dei Regolatori europei (ERG) e dello Spectrum Radio Group Policy (RSPG) sarà il nuovo direttore ETNO dal febbraio 2012.

Una nomina di prestigio, accompagnata dalle parole di stima di Luigi Gambardella, presidente del comitato esecutivo ETNO, che ha fortemente sostenuto Pataki e sottolineato il talento del futuro direttore dell’associazione e la sua profonda conoscenza della normativa europea, maturata in qualità di Presidente dell’ERG e del gruppo RSPG.

“Esperienza e know-how – ha affermato Gambardella – che permetteranno di rafforzare il profilo dell’associazione nell’ambito delle relazioni con le istituzioni europee e il BEREC”.

 

Il curriculum del futuro direttore è, del resto, di tutto rispetto: dal 2004 al 2010 è stato presidente dell’Autorità Nazionale ungherese per le comunicazioni, responsabile della regolamentazione delle comunicazioni elettroniche e del settore postale, nonché dell’assegnazione dello spettro radio.

Nel 2008 è stato presidente dell’ERG e del Gruppo internazionale dei Regolatori (IRG). In questa veste ha giocato un ruolo chiave nel fornire alle istituzioni dell’Unione europea indicazioni chiave nell’ambito del riesame del quadro normativo comunitario.

Da novembre 2008 a novembre 2009 è stato Presidente del Radio Spectrum Policy Group, un organismo consultivo della Commissione europea sulla politica dello spettro radio, composto dalle 27 autorità nazionali di regolamentazione dello spettro.

Prima di lavorare nelle autorità di regolamentazione, dal 2002 al 2003, Daniel Pataki è stato vice segretario di Stato responsabile delle Comunicazioni presso il Ministero ungherese dell’IT e delle telecomunicazioni. Prima di allora ha ricoperto diverse posizioni nel settore privato.

 

Nel 2009 è stato insignito della Croce di Ufficiale dell’Ordine della Repubblica di Ungheria per il suo lavoro nell’ambito della regolamentazione europea delle comunicazioni elettroniche e, nel 2005, dell’Ordine al Merito della Repubblica d’Ungheria per il suo lavoro di promozione dello sviluppo del settore ICT.

 

“Il settore delle telecomunicazioni si trova ad affrontare sfide importanti sia sul fronte economico che su quello politico, con la tecnologia che sta ridefinendo il paesaggio tradizionale e un contesto normativo in movimento. C’è molto lavoro da fare e non vedo l’ora di affrontarlo per conto delle principali aziende di telecomunicazioni in Europa”, ha commentato Pataki.