Fibra ottica: SFR investirà 1,3 miliardi di euro in 10 anni per portare l’ultrabroadband fuori dai centri urbani

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L’operatore ha siglato un accordo con Orange che prevede la copertura di circa 9,8 milioni di abtazioni nelle aree meno densamente popolate della Francia e in quelle zone dove i progetti delle due società si sarebbero sovrapposti.

Francia


Philippe Capron

L’operatore francese SFR investirà 1,3 miliardi di euro in 10 anni per portare la fibra ottica nelle aree mediamente popolate, nell’ambito dell’accordo siglato nei giorni scorsi con France Télécom-Orange (Leggi articolo Key4biz).

Lo ha fatto sapere Philippe Capron, il direttore finanziario della casa madre Vivendi nell’ambito della presentazione dei risultati finanziari (Leggi articolo Key4biz).

Capron ha affermato che “il programma di cooperazione con France Télécom per implementare la fibra nelle zone mediamente popolate dovrebbe contabilizzare un capex netto di 1,3 miliardi in 10 anni”.

Questa cifra rappresenta gli investimenti industriali meno quello che la società venderà a Orange e agli altri operatori che vorranno essere presenti in quella zona.

 

Gli investimenti per le zone mediamente popolate si attesteranno quindi “grosso modo sui 130 milioni di euro all’anno” e vanno ad aggiungersi a quelli che Vivendi continuerà a effettuare nelle aree urbane. Per portare la fibra nelle zone più popolate, la società spenderà entro la fine di quest’anno qualcosa come 120 milioni di euro. Cifra che andrà progressivamente diminuendo per stabilirsi attorno a 70-100 milioni di euro all’anno, “per un totale – ha aggiunto Capron – di circa 200 milioni di euro all’anno”.

 

L’accordo stipulato con Orange prevede la copertura di circa 9,8 milioni di abitazioni situate nelle aree meno densamente popolate della Francia e in quelle zone dove i progetti delle due società si sarebbero sovrapposti.

Orange, dal canto suo, prevede di investire 2 miliardi di euro da qui al 2015.

 

Il governo francese conta di riuscire a portare la banda ultralarga nelle case della totalità della popolazione entro il 2020 a fronte di investimenti per 24 miliardi di euro, dei quali 15 provenienti dagli operatori.