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Google ha lanciato Google Analytics premium, versione a pagamento del servizio di webanalyse destinato alle aziende.
Le novità non finiscono qui. Google Analytics diventa anche uno strumento di analisi in tempo reale: da oggi, infatti, sarà possibile conoscere l’andamento delle visite verso il proprio sito web istante per istante, ottenendo in pochi secondi preziose informazioni sull’impatto delle singole campagne di marketing.
Google Analytics tradizionalmente richiede infatti fino a 24 ore di attesa prima di visualizzare correttamente i dati, che risalgono così al giorno precedente.
Analytics Real-Time si rivela particolarmente efficace nel monitorare l’impatto dei social media sul traffico legato al proprio sito web: diventa così possibile osservare in tempo reale il modo in cui ogni singolo post all’interno di un blog, su Twitter o su Facebook influenza i visitatori, al fine di verificarne l’efficacia.
Analytics Real-Time può essere inoltre utilizzato per verificare l’effettivo funzionamento del servizio di statistiche prima del lancio di una campagna pubblicitaria, evitando così eventuali defaillance nella misurazione dei dati.
Gli abbonati premium avranno accesso a più risorse che gli consentiranno di elaborare una maggiore quantità di dati, potendo creare fino a 50 variabili per analisi (5 nella versione gratuita) e disporranno di un’assistenza tecnica in caso di bisogno.
L’interfaccia del servizio premium sarà molto simile alla versione beta di Google Analytics.
Contrariamente ai molti strumenti a pagamento di Web Analytics disponibili sul mercato, il costo di questo servizio non sarà calcolato sulla base del numero di pagine viste o visitate, ma sarà offerto in abbonamento al prezzo di 150 mila dollari l’anno.
Tra le nuove funzioni figurano un sistema per la raccolta di dati passati in maniera incrementale, strumenti più raffinati per comprendere l’andamento delle proprie campagne e per modellarle in maniera opportuna, un servizio assistenza dedicato 24 ore su 24, 7 giorni su 7, che accompagnerà i nuovi clienti fin dalla fase di configurazione e maggiori garanzie in termini di archiviazione dei dati.
In un primo momento sarà disponibile esclusivamente in Regno Unito, Stati Uniti e Canada, ma nei mesi successivi potrebbe essere esteso anche ad altre nazioni.