Eutelsat: utili in forte crescita. Confermate le previsioni per il 2014

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Il gruppo ha rivisto al rialzo le previsioni di investimento e indicato che spenderà 550 milioni di euro l’anno, fino al 2014, contro i 450 annunciati precedentemente.

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Eutelsat rinnova per il 2014 i propri obiettivi a medio-termine, dopo un esercizio 2011-2012 segnato da una forte crescita di vendite, utili e dividendi.

La società, che beneficia di una forte visibilità e di previsioni sempre confermate, ha ancora una volta realizzato conti migliore delle aspettative, registrando un utile netto di 338,5 milioni di euro, con un Ebitda del 79,3% e vendite per 1,168 miliardi (+11,5%).

Il direttore generale Michel de Rosen ha parlato di una domanda sostenuta e del rafforzamento della capacità satellitare del gruppo, che fanno sperare in una crescita annuale media delle vendite superiore al 7% e in un’Ebitda di più del 77% per il 2014.

Per supportare questa crescita, Eutelsat ha rivisto al rialzo le previsioni di investimento e indicato che spenderà 550 milioni di euro l’anno, fino al 2014, contro i 450 annunciati precedentemente.

“Il rapporto tra investimenti ed entrate resta nelle nostre solite proporzioni“, ha precisato Catherine Guillouard, CFO della società.

La compagnia lancerà due satelliti tra settembre e ottobre, dopo aver messo KA-SAT all’opera nel maggio scorso.

E proprio su KA-SAT, Michel de Rosen ha sottolineato che “l’implementazione ha richiesto più tempo rispetto a un normale satellite”, ma contribuirà al fatturato con 100 milioni di euro nel 2014.

I primi effetti positivi di questo satellite si faranno sentire a partire da quest’anno, ha aggiunto de Rosen.

Per il 2011-2012 la società punta a un fatturato superiore a 1,235 miliardi di euro e a un’Ebitda maggiore di 955 milioni (77,3%).

Per l’esercizio archiviato ha versato un dividendo di 0,90 euro per azione, ma conta di rivederlo al rialzo anno dopo anno, in una forchetta compresa tra 50% e 75%. Michel de Rosen ha tuttavia escluso che si procederà al riacquisto di azioni.

Il gruppo, di cui la spagnola Albertis possiede il 31% e i Fondi strategici di investimento francesi (FSI) il 26%, non ha voluto commentare le possibili intenzioni degli azionisti riguardo a un eventuale cambiamento all’interno del capitale.

Recentemente Les Echos ha scritto che FSI avrebbe respinto la proposta di Abertis di prendere insieme il controllo di Eutelsat.

La compagnia ha anche annunciato cambi ai vertici del gruppo. Nella prossima assemblea generale Jean-Paul Brillaud verrà sostituito da Michel Azibert, oggi a capo del broadcaster TDF. Brillaud resterà nel Cda della compagnia.