iPhone: sarà il 3GS la novità ‘low-cost’? Intanto Apple pronta al sorpasso su Exxon

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Si è vociferato molto negli ultimi mesi del prossimo lancio da parte di Apple di un iPhone low cost. L’azienda continua a mantenere il massimo riserbo sull’uscita dei nuovi dispositivi, ma fonti molto solide affermano che entro agosto arriverà il tanto atteso dispositivo a ‘basso prezzo’, senza vincoli di contratto. Non sarà, tuttavia, un nuovo modello: ad arrivare sugli scaffali a meno di 300 euro, sembra ormai certo, sarà invece l’iPhone 3GS. Apple – oltre al lancio di un nuovo modello (che sia l’iPhone 4S o l’iPhone 5 poco importa) dovrebbe rispondere così all’avanzata di Android, presente ormai su diversi modelli decisamente più economici del suo gioiellino. Dunque, per chi si accontenterà di un modello non al top della gamma e dell’innovazione tecnologica, ecco il 3GS a prezzo scontato, al pari di un iPod Touch di quarta generazione, che però può contare su un processore A4, di un Display Retina e di una fotocamera che garantisce la registrazione di filmati HD.

Il gruppo di Cupertino, intanto, si appresta a battere nuovi record: secondo le valutazioni di alcuni siti specializzati, entro l’autunno potrebbe diventare la maggiore società mondiale in termini di capitalizzazione di mercato. A gennaio, la market cap di Apple era di 300 miliardi di dollari e il gruppo di Steve Jobs era il più ‘prezioso’ del settore hi-tech, secondo sul mercato generale solo alla Exxon, che ne valeva 400 miliardi. Sembrava difficile che Apple potesse raggiungere il livello del gruppo petrolifero, ma da allora il suo valore è arrivato a quota 350 miliardi, mentre quello di Exxon è di poco sotto i 410 miliardi.

Apple, insomma, sta guadagnando terreno e se i risultati – che verranno presentati oggi alle 17:00 (alle 23:00 in Italia) – batteranno di nuovo le previsioni, probabilmente entro l’autunno la società potrebbe salire sul primo gradino del podio mondiale, non solo del settore hi-tech.

Il valore di Google, ad esempio, dopo la presentazione la scorsa settimana, di una trimestrale che ha battuto ogni consensus, è salito di 20 miliardi di dollari.

Certo, ci sono un sacco di variabili da considerare, tra cui da un lato l’andamento del mercato petrolifero e dall’altro l’accoglienza che i consumatori riserveranno al nuovo modello dell’iPhone che dovrebbe arrivare proprio in autunno e all’arrivo dell’iPhone low cost che probabilmente sbancherà in molti mercati.
A ciò si aggiunga il prossimo sbarco in Cina – dove Apple sta trattando con China Mobile per introdurre l’iPhone e raggiungere così una platea di 600 milioni di potenziali utenti – l’arrivo di un nuovo iPod Touch,  delle novità relative al servizio musicale iTunes ‘in the cloud’, e magari anche un aggiornamento della Apple Tv.

Tutte novità che manterranno alto il livello di interesse degli investitori e che, se fossero confermate, permetterebbero a Apple di superare Exxon “entro un paio di mesi”, dicono i bene informati.