Mobile broadband: gli smartphone trainano l’adozione dell’HSPA. Mezzo miliardo le linee attive

di Alessandra Talarico |

Il livello di adozione della tecnologia, nei suoi primi tre anni di vita, è 10 volte maggiore rispetto alla diffusione dei primi telefonini negli anni 90. Le connessioni basate su LTE dovrebbero raggiungere quota 300 milioni nel 2015.

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Arriverà a quota mezzo miliardo entro la fine di questo mese il numero di connessioni HSPA, la tecnologia che permette di navigare in internet dal telefonino a velocità equivalenti a quelle della banda larga fissa. Lo rivela l’ultimo report della GSMA, che sottolinea anche le ottime performance dell’LTE, che a un anno e mezzo dal lancio commerciale conta già un milione di connessioni.

 

Gli smartphone, diventati in pochissimo tempo oggetti molto diffusi, hanno radicalmente trasformato il nostro modo di comunicare, di ottenere indicazioni stradali, di ascoltare musica e di fruire i contenuti video: tutto è nel palmo della nostra mano. Parallelamente, l’avvento di laptop e tablet ha consentito a molte persone di continuare a lavorare – ma non solo – anche in mobilità.

Un doppio binario, quello del lavoro e dell’intrattenimento ‘always-on’, che ha fatto dell’HSPA la tecnologia a crescita più veloce nella storia del wireless, con circa 19 milioni di nuove linee attivate ogni mese e con la previsione di raggiungere quota 1 miliardo di connessioni entro la fine del 2012.

 

Il livello di adozione della tecnologia, nei suoi primi tre anni di vita, è 10 volte maggiore rispetto alla diffusione dei primi telefonini negli anni 90. Secondo i dati dell’Operator CAPEX Summary 2011-2015  di Rethink Technology, inoltre, nei prossimi 5 anni, gli operatori mobili investiranno circa 100 miliardi di dollari nelle reti LTE e HSPA.

Le connessioni basate su LTE dovrebbero raggiungere quota 300 milioni nel 2015.

 

L’analista Joss Gillet di Wireless Intelligence ha sottolineato come uno dei principali driver per l’adozione della tecnologia è stata “la rapida erosione dei prezzi dei dispositivi, unita alla domanda di offerte e tariffe innovative e alla rapida espansione della copertura”.

 

Nei prossimi anni, a trainare la crescita delle tecnologie wireless di quarta generazione saranno soprattutto il Nord America e l’Europa occidentale, anche se al 2015 i paesi dell’Asia Pacifico rappresenteranno il 45% del mercato. La crescita sarà comunque condizionata da fattori quali la disponibilità dei dispositivi, la regolamentazione e i prezzi dei servizi.
Attualmente, il numero di dispositivi HSPA supera quota 3 mila, con 350 reti attive in 132 paesi. Di queste, 88 reti in 50 paesi sono state aggiornate all’HSPA+, che offre velocità di download fino a 84 Mbps, in grado di arrivare a 168 Mbps in bande di spettro più ampie.
Centrale, in questo senso, il ‘dividendo digitale’, ossia le frequenze che saranno lasciate libere dal passaggio dalla Tv analogica a quella digitale.